BROCARDI LATINI

A | B | C | D | E | F | G | H | I | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | [tutti]


Brocardi che iniziano per "U"
"Ubi aequitas evidens poscit subveniendum est."
Si deve ricorrere all'equità quando l'evidenza lo richieda
"Ubi aequitas evidens poscit, subveniendum est."
Quando evidenti ragioni di giustizia lo richiedano, bisogna prestare assistenza
"Ubi coepta est, ibi lis finienda est."
Una causa deve essere definita là dove è stata iniziata
"Ubi duo rei facti sunt, potest vel ab uno eorum solidum peti."
Se vi sono due obbligati solidali, può essere chiesto il tutto a uno solo di loro
"Ubi eadem ratio, ibi eadem dispositio."
Quando ci sia un'identica fattispecie metagiuridica, è da ritenere che ci sia un'identica disposizione di legge
"Ubi est verborum ambiguitas, valet quod acti est."
Quando vi sia ambiguità nelle parole usate in un contratto, vale ciò che è stato realizzato
"Ubi et dantis et accipientis turpitudo versatur, non posse repeti dicimus."
Affermiamo che non si possa ripetere quanto pagato, quando vi sia da ambo le parti un comportamento negoziale contrario alla legge, o al buon costume
"Ubi ius ibi societas."
Dove esiste la legge, là esiste una società umana
"Ubi lex inhibet usucapionem, bona fides possidenti nihil prodest."
Quando la legge proibisca l’usucapione, la buona fede del possessore non giova a nulla
"Ubi lex non distinguit, nec nos distinguere debemus."
Quando la legge non distingue, neanche noi possiamo farlo
"Ubi lex voluit dixit, ubi noluit tacuit (ovvero: non dixit)."
Quando il legislatore volle, disse; quando non volle, non disse
"Ubi pure quis stipulatus fuerit, et cessit et venit dies."
Se qualcuno abbia stipulato senza fissare scadenze, il termine per l'adempimento non solo decorre, ma scade anche subito
"Ubi societas ibi ius."
Dove esiste una società umana, là esiste la legge
"Ubi verba coniuncta non sunt, sufficit alterutrum esse factum."
Quando non vi siano disposizioni prefissate, basta che sia soddisfatta l'una o l'altra obbligazione
"Ultra petita."
Al di là delle domande proposte
"Unicuique licet iuri pro se introducto renuntiare."
A chiunque è lecito rinunciare a una facoltà che sia stata accordata nel suo interesse
"Unicuique suum tribuere."
Dare a ciascuno il suo
"Universitas facti."
Pluralità di beni singoli collegati da un unico diritto di proprietà
"Universitas rerum (o facti)."
Complesso di beni destinati a un'azienda
"Universitas rerum cohaerentium."
Universalità di beni separati ma appartenenti a un soggetto
"Unumquidque dissolvitur eo modo quo colligatum est."
Ogni atto si annulla allo stesso modo con il quale venne redatto
"Unus ex dominis communium aedium servitutem imponere non potest."
Uno solo dei comproprietari di un fondo non può imporre una servitù
"Unusquisque est rerum suarum moderator et arbiter."
Ciascuno è reggitore e arbitro delle proprie cose
"Urbanum praedium non locus facit, sed materia."
Non è la sua ubicazione, ma la sua destinazione, che fa di un fondo un fondo urbano
"Usucapio est adiectio dominii per continuationem possessionis temporis lege definiti."
L'usucapione è un modo di acquisto della proprietà, mediante il possesso continuato per un tempo stabilito
"Usucapio libertatis."
Liberazione da una servitù passiva per mancato esercizio da parte del titolare del diritto
"Usucapio pignoris conventionem non extinguit."
L'usucapione non estingue il contratto di pegno
"Usucapionis requisita sunt: res habilis, titulus, fides, possessio, tempus."
I requisiti dell'usucapione sono i seguenti: l'idoneità del bene, il titolo, la buona fede, il possesso, il decorso del tempo
"Usura non natura pervenit, sed iure percipitur."
L'interesse moratorio non deriva dalla natura delle cose, ma si percepisce per legge
"Usurae vicem fructum obtinent, et merito non debent a fructibus separari."
Gli interessi equivalgono ai frutti, e giustamente da questi non debbono essere disgiunti
"Usurpatio est usucapionis interruptio."
La riappropriazione di una cosa propria provoca l'interruzione dell'usucapione
"Usus est pro possessione."
L'uso ha gli stessi effetti del possesso
"Usus sine fructu."
Diritto d'uso di una cosa senza percepirne (tutti) i frutti
"Ususfructus amissus ad proprietatem recurrit."
Un usufrutto perduto ritorna alla proprietà
"Ususfructus est ius rebus alienis utendi et fruendi, salva rerum substantia."
L'usufrutto è il diritto di usare beni altrui, e di goderne i frutti, restando salva la consistenza dei beni stessi
"Ususfructus sine persona esse non potest."
Un usufrutto, senza chi lo eserciti, non può sussistere
"Ut nulla possessio acquiri nisi animo et corpore potest, ita nulla amittitur, nisi in qua utrumque in contrarium actum."
Come nessun possesso si può acquistare senza l'intenzione e Fazione, così non lo si perde, se non con un atto contrario a entrambe
"Utendo iuribus debitoris."
Usando dei diritti spettanti al debitore
"Uti via publica nemo recte prohibetur."
Nessuno può essere impedito, per legge, dall'usare una pubblica via
"Utile per inutile non vitiatur."
Un atto valido non è viziato da una clausola invalida
"Utilitas."
Vantaggio economico
"Utiliter coeptum."
Utilità iniziale
"Utiliter gestum."
Utilità terminale

Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.024 secondi