Visualizzazione interattiva delle tabelle del danno non patrimoniale sulla base dei criteri orientativi dei Tribunali di Milano e Roma.
Le tabelle di Milano sono attualmente le più utilizzate ma ogni Tribunale può prevedere diversi parametri di personalizzazione del danno.
A questo proposito si segnala che nel 2011 la Corte di Cassazione ha stabilito che le tabelle del Tribunale di Milano sono le più idonee ad assicurare l’equità nel risarcimento
del danno da sinistri stradali (v. articolo pubblicato).
Calcola automaticamente il danno non patrimoniale
A partire dal 2021 il Tribunale di Milano ha rivisitato la tabella del danno non patrimoniale, in base all’orientamento giurisprudenziale più recente, separando il "danno biologico"" dal cosiddetto "incremento per sofferenza"" (o "danno morale").
La tabella visualizzata in questa pagina rispecchia il nuovo layout della tabella Milanese, riportando nella terza e nella quarta colonna l’incremento per sofferenza (con la relativa percentuale) ed in più il danno non patrimoniale complessivo (danno biologico + danno da sofferenza), utilizzabile nell’ipotesi in cui sia riconosciuta dall’organo giudicante anche la componente "morale".
Per gli anni antecedenti al 2021 la tabella riporta esclusivamente il danno risarcibile complessivo, in accordo al layout in vigore all’epoca.
Si precisa infine che la personalizzazione massima riportata in tabella deve essere calcolata sempre sulla componente "biologica" del danno.
Avviso:
Abbiamo riscontrato in alcuni casi una differenza di 1 euro rispetto a quanto riportato nelle tabelle pubblicate dal Tribunale di Milano, dovuta all’arrotondamento sugli importi.
Si precisa che il metodo di calcolo della nostra applicazione è il seguente: a partire dal "punto danno biologico" riportato nella prima colonna della tabella Milanese, si calcola l’"incremento per sofferenza" che, sommato al valore precedente, determina il "punto danno non patrimoniale"; in questo caso i calcoli sono effettuati mantenendo i due decimali, come indicato nella tabella.
Il valore del risarcimento complessivo si ottiene moltiplicando il "punto danno non patrimoniale" per l’invalidità e il demoltiplicatore per età e arrotondando il risultato all euro superiore o inferiore.
Analogamente, le singole componenti sono arrotondate all’euro superiore o inferiore, facendo in modo che la somma degli importi arrotondati corrisponda al risarcimento complessivo risultante.
NOTA: dal 2011 anche il Tribunale di Roma, ai fini della valutazione equitativa del danno non patrimoniale, propone un metodo di calcolo simile a quello del Tribunale di Milano, basato sull’incremento del punto-danno-biologico sulla base di alcune fasce di oscillazione predefinite in relazione ai punti di invalidità riconosciuti (v. articolo correlato).
NOTA: dal 2009 il Tribunale di Milano propone la c.d. liquidazione unitaria che comprende quanto era risarcito come danno biologico standard e danno morale.
Calcolo danno non patrimoniale con le tabelle di Milano e Roma | |
Danno biologico per lesioni micropermanenti (fino a 9 punti di invalidità - Art.5 Legge 05/03/2001 n.57) | |
Tabelle danno biologico di lieve entità |
Consulta le ultime tabelle di liquidazione:
Tribunale di Milano 2022
e
Tribunale di Roma 2023