Questa applicazione consente di calcolare rapidamente la fattura inversa per avvocati e studi legali e scorporare dall'imponibile l'importo netto da inserire in fattura a fronte di una somma complessiva liquidata al legale a titolo forfettario.

Dopo avere digitato l'importo ed impostato gli altri valori, cliccando sul pulsante [Scorpora] comparirà il risultato del calcolo con i dettagli della fattura completa e tutte le voci che compongono l'imponibile, tra cui diritti e onorari, spese generali e cassa forense.

E' disponibile anche l'opzione per il regime semplificato e quella per addebitare al cliente l'imposta di bollo quando dovuta. Nel regime forfettario non si calcola l'IVA che nel regime ordinario è applicata automaticamente al 22%.


SCORPORO IMPORTI DA FATTURARE PER AVVOCATI e STUDI LEGALI

Dati Documento Cos’è questo?
Importo €
Di cui Spese Esenti € (art. 15, DPR 633/72)
Spese Imponibili €
Spese Generali %
Ritenuta d'Acconto
Iva per Cassa (art. 32 bis, D.L. 83/2012)
Split Payment: (art. 17-ter, DPR 633/72)
Regime Semplificato Ricorda le impostazioni

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Aggiornamenti

"Decreto Dignità 2018": dal 14 luglio 2018 lo split payment non si applica più per i liberi professionisti.
Per maggiori informazioni leggi l'articolo pubblicato.

In seguito alle modifiche in vigore dal 1° luglio 2017 in materia di split payment (scissione dei pagamenti) abbiamo aggiunto il campo "Split Payment" che consente effettuare lo scorporo tenendo conto della nuova modalità di versamento dell'IVA.
Per approfondire leggi l'articolo pubblicato.

In ottemperanza alla previsione normativa dell'art. 13, comma 10 della L. 247/2012, abbiamo aggiunto il campo per inserire la percentuale relativa alle spese generali che per default assume il valore del 15%.


NOTA: La legge finanziaria 2008 ha inizialmente previsto il regime fiscale semplificato per piccoli imprenditori e professionisti (legge 244/07).

La nuova legge del 2014 ha introdotto un nuovo tipo di regime fiscale agevolato, abrogando la normativa precedente, e ha mantenuto la possibilità di restare in uno nei regimi precedenti per chi aveva già effettuato la scelta.

Per quanto riguarda il contributo integrativo del 2% si legga il comunicato della Cassa Nazionale Forense.





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