Questa applicazione consente di calcolare online i diritti di copia attualmente in vigore nel
processo tributario in base al formato del documento (cartaceo o elettronico),
alla tipologia della copia richiesta (con o senza certificato di conformità)
ed in funzione del numero di pagine o della dimensione in KB (Kilobytes).
Nell'ambito dei documenti in formato elettronico i diritti variano a seconda che si tratti di un documento prodotto dalle
parti o trasferito dall'archivio informatico della segreteria.
E' possibile anche indicare il numero complessivo di copie che si intende ritirare.
Diritti di copia aggiornati in base al DM 27/12/2011.
Potrebbe servirti anche il:
- DM 27/12/2011
- Circolare ministeriale n. 2/DF del 26/03/2012 (chiarimenti sul DM)
- DPR 115/2002 (Testo Unico sulle spese di giustizia)
Per quanto riguarda le copie cartacee semplici di atti e documenti, gli importi forfettari sono commisurati al numero delle pagine o facciate che li compongono.
Il diritto di copia autentica, che si aggiunge al precedente, è stabilito in misura fissa di 9 euro per ogni copia richiesta,
prescindendo dal numero di pagine di cui è composto l'atto.
Tabelle 1 e 2 (Copie di documenti in formato cartaceo).
I diritti relativi alle copie informatiche di atti e documenti prodotti dalle parti ovvero dai terzi (consulenti di ufficio, di parte ecc.) su supporto informatico
e inserite nel fascicolo (di parte o d'ufficio) sono calcolati in base alla dimensione del file in Kilobyte (KB).
Inoltre, il diritto di copia di atti e documenti già inseriti nell'archivio informatico dell'ufficio di segreteria come, ad esempio, le sentenze depositate nel corso del 2011,
sono determinati in base al numero delle pagine di cui si compone l'atto o il documento, a prescindere dalle dimensioni in KB dello stesso atto o documento.
Tabelle 3 e 4 (Copie di documenti in formato elettronico).