Risorse Legali
Sabato 21 dicembre 2024
Scorporo IVA
Questa utility permette di effettuare rapidamente alcuni calcoli che riguardano l’IVA, l’Imposta sul Valore Aggiunto, tra cui, ad esempio, lo scorporo dell’IVA, detto anche storno IVA, il calcolo dell’IVA ed altre operazioni correlate, con la possibilità di indicare la percentuale dell’imposta da applicare.
Le operazioni sull’IVA sono una delle tante applicazioni pratiche dei calcoli che fanno uso delle percentuali.
Lo scorporo dell’IVA, talvolta detto anche "storno IVA", è l’operazione che, partendo da un importo lordo, sul quale è già stata applicata l’IVA (detto anche "importo ivato"), consente di ottenere l’importo netto senza IVA, ossia l’"imponibile IVA".
In altre parole, calcolando l’IVA sull’importo netto e sommandola all’importo stesso otteniamo l’importo lordo.
In contabilità vi sono altre tipologie di "scorporo", che riguardano ad esempio le fatture dei professionisti, tra cui quelle di avvocati e studi legali, per le quali il calcolo risulta piuttosto complesso in quanto, oltre all’IVA, sono coinvolte nel calcolo molte altre voci (rivalsa previdenziale, spese varie, ritenuta d’acconto ecc.).
L’applicazione offre anche la possibilità di calcolare una qualsiasi espressione aritmetica, con gli operatori di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione con le parentesi tonde per determinare l’ordine di precedenza, utile, ad esempio, per calcolare la media di più valori.
NOTA: per una maggiore precisione nei calcoli puoi specificare anche il numero di cifre decimali da visualizzare nel risultato.
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Vediamo più in dettaglio quali sono le operazioni che si possono fare con questa applicazione.
Scorporo Iva
Come detto, scorporare l’Iva significa estrapolare dall’importo lordo, che rappresenta il costo di un bene o di un servizio per il consumatore finale, la quota parte relativa all’Iva per ottenere l’importo netto; l’importo netto in pratica è esattamente il costo del bene o del servizio in assenza dell’Iva.
Lo scorporo dell’iva può essere utile, ad esempio, per conoscere il costo effettivo di un determinato bene per chi, nell’esercizio della propria attività lavorativa, ha la possibilità, come si dice in gergo, di "scaricare l’Iva", ossia compensare la cosiddetta "Iva a credito", relativa ai beni acquistati (fatture passive), con l’ "Iva a debito" calcolata sugli incassi (fatture attive).
Iva Scorporata
La funzione consente di determinare l’ammontare dell’Iva scorporata da un importo lordo. Togliendo l’Iva scorporata dal lordo otteniamo l’importo netto.
Questo può servire ad esempio per calcolare l’importo dell’Iva a credito derivante dall’acquisto di un bene di cui conosciamo il costo complessivo e la percentuale Iva.
Calcolo dell’Iva
Il calcolo dell’Iva consente di sapere a quanto ammonta l’Iva applicata su un importo netto, conoscendone la percentuale.
E’ praticamente un’operazione di calcolo percentuale diretto, dove la percentuale è quella dell’IVA e il valore su cui calcolarla è l’importo netto.
Sommando l’Iva così calcolata all’importo netto otteniamo l’importo lordo.
Applicazione dell’Iva
La funzione di Applicazione dell’Iva è l’operazione inversa rispetto allo scorporo; essa consente di "applicare" l’iva ad un importo netto, ovvero calcolare l’Iva in base alla sua percentuale e sommarla al netto ottenendo quindi l’importo lordo comprensivo di Iva (importo ivato).
Percentuale Iva da Lordo e Netto
Se conosci l’importo lordo e l’importo netto, con questa funzione puoi calcolare la percentuale di Iva
che è stata applicata all’importo netto per ottenere il lordo.
Espressione libera
E’ un piccolo calcolatore basato sulle principali operazioni (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione) che consente di calcolare espressioni aritmetiche, semplici e complesse, avvalendosi delle parentesi tonde per la precedenza.
Per convenzione, in tutti i sistemi di calcolo, la moltiplicazione e la divisione hanno sempre la precedenza sull’addizione e la sottrazione e per questo motivo talvolta è necessario utilizzare le parentesi per modificare l’ordine di esecuzione delle operazioni.
Esempio: sommare i numeri 100, 40 e 20 e moltiplicare il risultato per 10.
Se scriviamo l’espressione senza parentesi, ovvero 100 + 40 + 20 * 10, viene eseguita per prima la moltiplicazione 20 * 10 e successivamente il risultato (200) viene sommato a 100 + 40 ottenendo 340; ma questo non è il risultato che ci aspettiamo.
Per ottenere il risultato desiderato si deve quindi forzare la precedenza nel seguente modo: (100 + 40 + 20) * 10; in questa nuova espressione verrà eseguita per prima la somma 100 + 40 + 20 ed il risultato (160) sarà moltiplicato per 10 ottenendo 1600.
NOTA: per l’addizione utilizza +, per la sottrazione -, per la moltiplicazione * e per la divisione /.
Calcolo della media
Un esempio concreto di utilizzo del calcolatore di espressioni libere è quello della media aritmetica. E’ sufficiente copiare nell’area di testo i numeri di cui si vuole calcolare la media separati dal più (+), racchiuderli tra parentesi tonde ed aggiungere in fondo la divisione per il loro numero.
Ad esempio la media annuale degli indici istat del 2010 può essere calcolata nel seguente modo: ( 1,3 + 1,3 + 1,5 + 1,6 + 1,5 + 1,3 + 1,7 + 1,5 + 1,6 + 1,7 + 1,7 + 1,9 ) / 12 con un solo decimale.
Utilizzo combinato
Il calcolatore di espressioni può essere utilizzato come area temporanea in cui memorizzare i risultati dei calcoli effettuati con gli altri operatori.
Ad esempio si possono calcolare varie percentuali (o scorpori) e trascinare ogni volta il risultato nell’area di calcolo, componendo progressivamente l’espressione numerica da calcolare.
Analogamente il risultato di un’espressione complessa può essere copiato (o trascinato) in qualsiasi altro campo per un ulteriore calcolo.
Suggerimenti
L’applicazione propone per default la percentuale Iva del 22% ma tale valore può essere modificato all’occorrenza.
Utilizza sempre la virgola per indicare eventuali cifre decimali.
Il calcolatore accetta anche numeri con il separatore delle migliaia (es: 13.246,39).
Cliccando sul risultato evidenziato in giallo il valore è selezionato automaticamente per un eventuale copia-incolla. Se questo non avviene, perché ad esempio il browser non lo permette, allora devi selezionarlo manualmente.
Per un "copia e incolla" più veloce puoi trascinare con il mouse il valore selezionato in un altro campo, tenendo premuto il tasto sinistro.