"Captatoriae scripturae neque in hereditatibus neque in legatis valent." |
Le scritture ingannevoli non valgono per le eredità, né per i legati |
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"Caput atque fundamentum intelligitur totius testamenti heredis institutio." |
Origine e fondamento di ogni testamento è l'istituzione di un erede |
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"Casus fortuitus a mora excusat." |
Il caso fortuito giustifica dalla mora |
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"Causa fiduciae." |
Finalità o scopo pratico di un negozio fiduciario |
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"Causa possidendi." |
Titolo giuridico del possesso - Giustificazione del possesso |
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"Causa pretendi." |
Il motivo, in fatto e in diritto, che sta alla base della domanda sottoposta al giudizio («Perché?») |
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"Causa simulandi." |
Finalità o scopo pratico della simulazione |
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"Causa stipulandi." |
Ragione economico-giuridica di un contratto |
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"Cautio (ovvero: praesumptio) mudana." |
Garanzia gravante sull'erede o sul legatario in pendenza della condizione (da Quinto Mucio Scevola) |
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"Cautio damni infecti." |
Garanzia per i danni eventuali |
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"Cautio ex operis novi nuntiatione." |
Garanzia in caso di denuncia di nuova opera |
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"Cautio ususfructuaria." |
Garanzia che l'usufruttuario deve prestare |
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"Certissimum est alterius contractu neminem obligari." |
È certissimo che nessuno può essere obbligato con un contratto stipulato da un altro (che sia senza procura) |
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"Certo corpore legato demonstratio falsa posita non perimit legatum." |
Se il bene assegnato è ben individuabile, la sua errata indicazione non annulla il legato |
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"Certum consilium debet esse testantis." |
La capacità di intendere del testatore deve essere chiaramente integra |
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"Cessante rottone legis, lex ipsa cessat." |
Venuta meno la giustificazione di una legge, la legge stessa decade |
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"Cessio pro soluto." |
Cessione in pagamento attuale e definitivo |
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"Cessio pro solvendo." |
Cessione al fine di pagare nel tempo |
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"Cessionarius est pro creditore." |
Il cessionario assume la veste del creditore |
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"Cessionarius utitur iure cedentis." |
Il cessionario si avvale del diritto che aveva il cedente |
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"Citatio edictalis." |
Citazione per pubblici proclami |
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"Civilis ratio civiltà quidem iura corrumpere potest, naturalia vero non utique." |
La razionalità dei cittadini potrà anche travolgere i diritti civili codificati, ma non altrettanto i diritti naturali |
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"Clausularum repugnantia semper capienda est ea interpretatio, per quam fiat ut utraque clausula operetur." |
Una incompatibilità fra le clausole di un contratto deve sempre ricevere quella interpretazione con la quale si ottenga che possano valere sia l’una, sia l'altra |
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"Coitus matrimonium non facit, sed maritalis affectio." |
Non è la consuetudine sessuale che crea un matrimonio, ma l'affetto coniugale |
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"Collatio descendentium." |
Collazione, dei doni ricevuti dal de cuius, dovuta dai discendenti agli altri coeredi |
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"Commodissimum est in ambiguis id accipi, quo res, de qua agitur, magis valeat quam pereat (vel in tuto sit)." |
È molto vantaggioso, nei casi dubbi che sia accettata la soluzione per la quale il contratto, di cui si tratta, conservi un qualche effetto (o ne rimanga tutelato), piuttosto che perda efficacia |
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"Commodum repraesentationis." |
Possibilità di subentrare nei diritti del debitore |
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"Communio incidens." |
Comunione incidentale (al solo scopo di godere di una data cosa) |
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"Communis opinio." |
Convinzione generale |
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"Compensatio est debiti et crediti inter se contributio." |
La compensazione è l'annullamento reciproco di un debito e di un credito |
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"Compensatio lucri cum damno." |
Compensazione del guadagno col danno |
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"Compromissum ad similitudinem iudiciorum redigitur." |
Il compromesso si redige a simiglianza dei processi |
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"Conceptus." |
Il concepito - Il nascituro |
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"Condicio captatoria." |
Condizione di reciprocità in tema di testamenti (vietata) |
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"Condicio causam dans." |
Clausola che origina la volontà negoziale |
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"Condicio existens ad initium negotii retrotrahitur." |
Una condizione verificatasi retroagisce al momento iniziale della stipulazione del negozio |
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"Condicio facti." |
Condizione di fatto (evento futuro e incerto), o condizione «propria» |
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"Condicio iuris." |
Presupposto logico-giuridico di un negozio, o condizione «impropria» |
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"Condicio non est in obligatione." |
Il verificarsi oggettivo della condizione non costituisce un'obbligazione per le parti |
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"Condicio sine qua non." |
Clausola senza la quale non si sarebbe concluso un negozio, ovvero questo non acquista efficacia giuridica |
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"Condiciones, quae contra bonos mores inseruntur, remittendae sunt." |
Le condizioni che vengono inserite in contrasto al buon costume, sono da eliminare |
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"Condictio est actio in personam, qua actor intendit dari sibi oportere." |
L'ingiunzione è un ricorso contro una persona, con il quale l'attore chiede affermarsi che gli si deve dare una cosa |
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"Condictio indebiti ob causam finitam." |
Ingiunzione di restituire un pagamento indebito, fatto quando ormai era cessato il rapporto giuridico preesistente |
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"Condictio indebiti sine causa." |
Ingiunzione di restituire un pagamento indebito perché eseguito senza alcun rapporto giuridico sottostante |
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"Confessio dividi non debet." |
Una confessione non si deve sezionare |
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"Confessio regina probationum." |
La confessione è la regina delle prove |
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"Confessio soli confitenti nocet." |
La confessione nuoce soltanto a chi confessa |
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"Confessus pro indicato habetur, qui quodammodo sua sententia damnatur." |
Il confesso, che in certo qual modo si sia condannato per una sua decisione, è ritenuto come già giudicato |
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"Confusio est cum debitor et creditor una persona fit." |
La confusione si ha quando il debitore e il creditore diventano una sola persona |
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"Confusione perinde extinguitur obligatio ac solutione." |
Un'obbligazione si estingue per confusione come per avvenuto adempimento |
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"Coniunctio re et verbis." |
Congiunzione (fra coeredi) formata per il tramite di un bene lasciato in comunione, e con le disposizioni testamentarie |
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"Connexa habentur pro uno." |
I giudizi connessi siano decisi con un unico giudizio |
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"Connexorum idem iudicium." |
Il giudizio su cause connesse sia lo stesso |
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"Consentire dicuntur, quibus idem placet." |
Si dice che acconsentono coloro ai quali piaccia una stessa cosa |
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"Consilio et opera curatoris tueri debet non solum patrimonium, sed et corpus ac salus furiosi." |
Con l'assistenza morale e l'opera del curatore si deve difendere non solo il patrimonio, ma anche il corpo e la salute dell'inabilitato |
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"Consilium fraudis." |
Proposito fraudolento |
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"Consuetudinis ususque longaevi non vilis auctoritas est." |
La consuetudine e l'uso inveterati non sono di poca autorità |
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"Consuetudo contra legem." |
Consuetudine contraria alla legge (vietata) |
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"Consuetudo est optima legum interpres." |
La consuetudine è la migliore forma di interpretazione delle leggi |
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"Consuetudo magna vis est." |
La consuetudine è una grande forza |
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"Consuetudo praeter legem." |
Consuetudine al di fuori delle materie regolate dalla legge |
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"Consuetudo quasi altera natura." |
La consuetudine costituisce quasi un altro modo di vivere |
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"Consuetudo secundum legem." |
Consuetudine che integra una legge |
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"Contemplatio domini." |
Spendita del nome del rappresentato, da parte del rappresentante |
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"Contentio de ordinando iudicio." |
Dibattito sulla regolarità del giudizio (del contraddittorio etc. ) |
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"Contra bonos mores." |
Contrario al buon costume |
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"Contra iuris civilis regulas pacta conventa rata non habentur." |
I patti stipulati contro le norme del diritto civile non sono ritenuti validi |
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"Contra legem facit, qui id facit quod lex prohibet; in fraudem legis vero qui, salvis verbis, legis sententiam eius circumvenit." |
Agisce "contro" la legge, chi compie un atto che la legge proibisca; agisce, invece, "in frode" alla legge chi, rispettandone le parole, ne aggiri il precetto |
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"Contra non valentem agere non currit praescriptio." |
Contro chi non sia in grado di agire, non decorre la prescrizione |
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"Contra scriptum testimonium, non scriptum testimonium non fertur." |
Non si porta un teste orale, contro una prova che sia costituita da un documento scritto |
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"Contra se pronuntiatio." |
Ciò che una parte dice contro se stessa |
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"Contractus est ultro citroque obligati." |
Il contratto è un'obbligazione assunta dall'una e dall'altra parte |
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"Contractus ex conventione legem accipere dignoscuntur." |
I contratti si distinguono perché ricevono forza di legge dall'accordo fra le parti |
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"Contractus non utique in eo loco intelligitur quo negotium gestum sit, sed quo solvenda est pecunia." |
Un contratto non si considera senz'altro stipulato laddove venne concluso il negozio giuridico, ma là dove deve essere pagata la somma pattuita |
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"Contractus vis omnis in conclusione consistit." |
Tutta l'efficacia del contratto consiste nella sua conclusione |
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"Contrarius consensus (ovvero: dissensus)." |
Comune volontà di rescindere un contratto |
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"Contraxisse unusquisque in eo loco intelligitur, in quo ut solveret se obligavit." |
Si ritiene che ciascuno abbia contrattato nel luogo nel quale egli si è impegnato ad adempiere |
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"Contumaces non videntur nisi qui, cum oboedire deberent, non obsequuntur." |
Contumaci non si considerano se non coloro che, dovendo obbedire (alla citazione), non vi ottemperino |
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"Contumax est qui, evocatus, praesentiam suam facere contemnit." |
È contumace chi, citato in giudizio, omette di presentarsi |
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"Conventio legem dat contractus." |
L'accordo fra le parti conferisce valore di legge al contratto |
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"Conventiones sine nomine." |
Contratti "innominati"; non disciplinati da norme particolari |
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"Corpora ex distantibus." |
Pluralità di singoli beni omogenei tenuti insieme dalla volontà del proprietario |
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"Corpora legari omnia et iura servitutes possunt." |
Si possono lasciare come legati tutti i beni materiali, i diritti e le servitù |
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"Corpore possidere." |
Esercitare il possesso in senso materiale |
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"Corpus mechanicum." |
L'opera d'arte come una cosa, come un bene materiale |
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"Corpus mysticum." |
Il valore della creazione artistica come bene immateriale |
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"Creditor qui permittit rem venire, pignus dimittit." |
Il creditore, che consente che la cosa impegnata sia venduta, perde il pegno |
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"Creditorum appellatane non hi tantum accipiuntur, qui pecuniam crediderunt, sed omnes, quibus ex qualibet causa debetur." |
Sono considerati all'interno della definizione di creditori non soltanto tutti coloro che hanno prestato del denaro, ma tutti coloro ai quali sia dovuto qualcosa per qualsivoglia ragione |
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"Creditum et debitum non possunt concurrere in eadem persona." |
Credito e debito non possono far capo alla stessa persona |
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"Cui damus actiones, eidem et exceptiones competere, multo magis quis dixerit." |
Qualora riconosciamo a qualcuno il diritto a un'azione, a maggior ragione si dirà che anche le eccezioni gli competano |
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"Cui recte solvitur, is etiam novare potest." |
Colui al quale di regola si paga, può anche far novazione |
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"Cuius commoda, eius et incommoda." |
Chi trae vantaggi (dal lavoro dei suoi domestici) deve sopportarne anche gli svantaggi (per eventuali danni) |
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"Cuius est dare, eius est disponere." |
A chi è consentito donare, è consentito anche imporre condizioni |
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"Cuius est donandi, eidem et vendendi et concedendi ius est." |
i Chi possa donare, ha anche il diritto di vendere, e di concedere diritti sulla cosa |
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"Cuius est solum, eius est usque ad caelum (o anche ad sidera) , et usque ad inferos." |
Il padrone del suolo lo è fino al cielo (o alle stelle) e agli inferi |
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"Cuius per errorem dati repetitio est, eius consulto dati donatio est." |
Si ha diritto di richiedere la ripetizione per ciò che sia stato dato per errore; ciò che sia stato dato deliberatamente, invece, costituisce donazione |
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"Culpa in committendo, in vigilando." |
Responsabilità nell'affidare incarichi nel vigilare |
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"Culpa in contrahendo." |
Condotta colposa nella conclusione di un contratto |