Questa applicazione gratuita ti permette di creare facilmente un ricorso per decreto ingiuntivo su fattura.
Puoi inserire più avvocati difensori, più parti assistite e più debitori e spostarli nell'ordine che preferisci.
Indica tutte le fatture non pagate, eventuali acconti versati dal debitore, e le spese aggiuntive sostenute dal creditore, come ad esempio quelle per l'autentica delle scritture contabili o gli oneri bancari.
Una volta inseriti i dati, basta un semplice click per creare il ricorso che puoi salvare in PDF o stampare all'occorrenza.
Sempre con un solo click crei automaticamente il decreto del Giudice e con un altro click generi la procura alle liti, senza dover inserire nuovamente i dati dei difensori e delle parti.
L'applicazione totalizza automaticamente gli importi delle fatture scorporando gli acconti dal credito complessivo e inserendo nell'atto il testo della "Premessa" e l'elenco degli Allegati.
Infine, come avviene per gli altri redattori del nostro sito, hai sempre la possibilità di modificare online i documenti prodotti (ricorso per decreto ingiuntivo, decreto del giudice e procura alle liti), senza necessità di trasferire il testo su Word o OpenOffice.
Poiché le informazioni richieste per la creazione del ricorso per decreto ingiuntivo sono molteplici, abbiamo raggruppato i vari campi in apposite sezioni che puoi aprire o chiudere in modo indipendente le une dalle altre:
Dati del ricorso: utilizzo dell'intestazione personalizzata dello Studio (per gli utenti registrati) ufficio giudiziario competente, procura alle liti, ed altre informazioni di carattere generale da inserire nel ricorso.
Avvocati: dati di uno o più avvocati che assistono il creditore, compresi eventuali co-difensori o domicilitari eventualmente "in delega". Se sei un utente registrato saranno utilizzati i dati del tuo profilo professionale.
Scopri gli altri vantaggi della registrazione gratuita.
Parti assistite: informazioni sui creditori.
Debitori: dati di uno o più debitori.
Fatture e acconti: informazioni relative alle fatture e ad eventuali acconti corrisposti dal debitore.
Ulteriori spese: ulteriori spese documentate sostenute dal creditore.
Il ricorso per decreto ingiuntivo, il decreto del giudice e la procura alle liti possono essere modificati online, salvati in PDF (ad esempio per il deposito telematico) oppure stampati.
Nuovo Utente?
1) Se clicchi sul bottone [Crea Ricorso] dopo aver modificato il testo con l'editor online le modifiche saranno necessariamente sovrascritte.
Per questo motivo, prima di modificare il testo, ti consigliamo di controllare con attenzione i dati inseriti.
Se invece non hai cambiato il testo e devi correggere alcune informazioni o aggiungere delle fatture, puoi tornare indietro alla maschera di inserimento dati, modificare i campi e creare nuovamente il decreto ingiuntivo.
2) Prima del nominativo delle parti assistite o dei debitori è possibile inserire l'appellativo "Sig." o "Sig.ra" oppure il titolo professionale ("Dott.", "Dott.ssa", "Ing.", "Rag." ecc.).
Per le persone giuridiche è possibile aggiungere "Soc.", "Coop.", "Studio Associato" ecc.
3) E' possibile inserire alcune informazioni aggiuntive dopo il nominativo separandole con una virgola o un trattino, come ad esempio la data di nascita o l'indirizzo di residenza; in questo modo il nominativo sarà visualizzato in grassetto con le iniziali maiuscole.
Inserendo ad esempio i seguenti dati:
mario bianchi, nato a Milano il 10/12/1963
l'applicazione predisporrà il testo nel seguente modo:
Mario Bianchi, nato a Milano il 10/12/1963
NOTA:
Tutti i dati delle parti assistite, dei debitori, degli avvocati e dei documenti, non sono memorizzati sul server, ma restano disponibili solamente durante la sessione di lavoro.
Se sei un utente registrato l'applicazione utilizzerà i tuoi dati professionali dell'area riservata.
Avvertenza: La sessione di lavoro termina alla chiusura del browser oppure dopo 30 minuti di inattività.
Avvertenza:
Questa applicazione é utilizzabile per un uso non professionale e le informazioni fornite si intendono a carattere indicativo.
Nonostante l’impegno profuso nell’analisi e nello sviluppo del software non é possibile escludere la presenza di errori, per cui si consiglia di controllare sempre i risultati ottenuti.
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