L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
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Secondo quanto disposto dall’art. 246 c. p. c. “Non possono essere assunte come testimoni le persone aventi nella causa un interesse che potrebbe legittimare la loro partecipazione al giudizio”.
Pertanto, la testimonianza resa dal soggetto incapace è nulla. Tale nullità non è, ...
Con l’ordinanza n. 25656/2020, pubblicata il 13 novembre 2020, la Corte di Cassazione si è occupata dei criteri che devono essere utilizzati nel ripartire la quota della pensione di reversibilità spettante alla prima e alla seconda moglie del de cuius.
Norma di riferimento: art. 9, secondo e terzo comma- ...
Con l’ordinanza n. 25289/2020, pubblicata l’11 novembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla legittimità o meno della rimessione i termini della parte nel caso in cui la cancelleria rifiuti la costituzione telematica in giudizio per il mancato versamento del contributo unificato.
Con l’ordinanza n. 24034/2020, pubblicata il 30 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sul rito applicabile ai ricorsi avverso l’ordinanza con la quale il prefetto provvede alla revoca della patente di guida, sui termini per la notifica alla controparte e sull’applicabilità ...
Con l’ordinanza n. 24693/2020, depositata il 5 novembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul soggetto onerato a fornire la prova dell’estinzione del debito pagato con il rilascio di assegni in favore del creditore.
IL CASO: la vicenda nasce dall’opposizione a precetto promosso da due ...
Con l’ordinanza n. 23754/2020, pubblicata il 28 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa all’applicabilità o meno della sospensione feriale dei termini processuali ai giudizi di opposizione a precetto.
IL CASO: Nella vicenda esaminata un automobilista ...
Con la sentenza n. 23532/2020, pubblicata il 27 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’ammissibilità o meno dell’impugnazione dell’invito di pagamento del contributo unificato o alla sua integrazione, nel caso in cui l’importo versato venga ritenuto insufficiente ...
Con l’ordinanza n. 23753/2020, pubblicata il 28 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno della procura alle liti rilasciata al legale per il giudizio di cognizione ordinaria anche per la fase esecutiva della sentenza emessa all’esito del suddetto giudizio.
E’ legittima la multa irrogata all’automobilista che durante la guida mentre si trova ad un semaforo con luce rossa in attesa che scatti il verde usa il cellulare, senza auricolare né vivavoce. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 23331/2020, pubblicata il 23 ottobre 2020.
La riforma del diritto di famiglia del 1975 ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico l’istituto del fondo patrimoniale con il quale i coniugi vincolano un complesso di beni per i bisogni della famiglia (beni immobili o mobili iscritti al pubblico registro o titoli di credito). Il fondo patrimoniale deve essere stipulato ...
Con l’ordinanza n. 22432/2020, pubblicata il 16 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sugli effetti della cancellazione di una società dal registro delle imprese in pendenza di giudizi da questa promossi.
IL CASO: Un banca veniva convenuta in giudizio da una società cliente la quale ...
Secondo quanto disposto dal comma 1 dell’art. 9 della legge fallimentare, competente per la dichiarazione di fallimento di un imprenditore è il Tribunale dove quest’ultimo ha la sede principale dell’impresa.
Dalla lettura della suddetta disposizione si presume che la sede principale ...
Nel processo tributario se il ricorso viene dichiarato improcedibile o inammissibile non si applica la condanna del ricorrente al pagamento del doppio del contributo unificato.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione con la sentenza n. 21666/2020, pubblicata l’8 ottobre 2020.
Con l’ordinanza 21328/2020, pubblicata il 5 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno della notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo pec in formato pdf senza l’attestazione di conformità.
Com’è noto l’eredità di una persona deceduta si acquista con l’accettazione, che può essere espressa o tacita. L’accettazione espressa può essere pura e semplice o con il beneficio d’inventario. L’accettazione tacita, invece, si ha quando il chiamato ...
Al contribuente che dopo aver ricevuto la notifica di una cartella esattoriale abbia eseguito il pagamento della somma in essa contenuta o abbia concordato con il fisco un piano rateale non è preclusa la possibilità di procedere all’impugnazione della cartella. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con ...
Con la sentenza n. 20866/2020, pubblicata il 30 settembre 2020, le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione hanno risolto il contrasto giurisprudenziale sorto all’interno delle Sezioni Civili in merito alla validità o meno della notifica della sentenza eseguita presso la sede della Pubblica Amministrazione priva ...
Con la sentenza n. 19938/2020, pubblicata il 23 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti richiesti per l’ammissibilità dell’opposizione tardiva al decreto ingiuntivo.
IL CASO: Una società, alla quale era stato ingiunto dal Giudice di Pace il pagamento di una somma ...
Con l’ordinanza n. 20039/2020, pubblicata il 24 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dai vizi formali della notificazione di un atto eseguita a mezzo della posta elettronica certificata.
IL CASO: La vicenda esaminata dalla sentenza in commento riguarda il ricorso per ...
Con l’ordinanza n. 19753/2020, pubblicata il 22 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul giudice competente a decidere sull’opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato nei confronti di un suo cliente per il pagamento dei compensi professionali per l’attività svolta in ...