L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
Articoli pubblicati su AvvocatoAndreani.it Risorse Legali:
Con l’ordinanza n. 22432/2020, pubblicata il 16 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sugli effetti della cancellazione di una società dal registro delle imprese in pendenza di giudizi da questa promossi.
IL CASO: Un banca veniva convenuta in giudizio da una società cliente la quale ...
Secondo quanto disposto dal comma 1 dell’art. 9 della legge fallimentare, competente per la dichiarazione di fallimento di un imprenditore è il Tribunale dove quest’ultimo ha la sede principale dell’impresa.
Dalla lettura della suddetta disposizione si presume che la sede principale ...
Nel processo tributario se il ricorso viene dichiarato improcedibile o inammissibile non si applica la condanna del ricorrente al pagamento del doppio del contributo unificato.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione con la sentenza n. 21666/2020, pubblicata l’8 ottobre 2020.
Con l’ordinanza 21328/2020, pubblicata il 5 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno della notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo pec in formato pdf senza l’attestazione di conformità.
Com’è noto l’eredità di una persona deceduta si acquista con l’accettazione, che può essere espressa o tacita. L’accettazione espressa può essere pura e semplice o con il beneficio d’inventario. L’accettazione tacita, invece, si ha quando il chiamato ...
Al contribuente che dopo aver ricevuto la notifica di una cartella esattoriale abbia eseguito il pagamento della somma in essa contenuta o abbia concordato con il fisco un piano rateale non è preclusa la possibilità di procedere all’impugnazione della cartella. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con ...
Con la sentenza n. 20866/2020, pubblicata il 30 settembre 2020, le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione hanno risolto il contrasto giurisprudenziale sorto all’interno delle Sezioni Civili in merito alla validità o meno della notifica della sentenza eseguita presso la sede della Pubblica Amministrazione priva ...
Con la sentenza n. 19938/2020, pubblicata il 23 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti richiesti per l’ammissibilità dell’opposizione tardiva al decreto ingiuntivo.
IL CASO: Una società, alla quale era stato ingiunto dal Giudice di Pace il pagamento di una somma ...
Con l’ordinanza n. 20039/2020, pubblicata il 24 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dai vizi formali della notificazione di un atto eseguita a mezzo della posta elettronica certificata.
IL CASO: La vicenda esaminata dalla sentenza in commento riguarda il ricorso per ...
Con l’ordinanza n. 19753/2020, pubblicata il 22 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul giudice competente a decidere sull’opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato nei confronti di un suo cliente per il pagamento dei compensi professionali per l’attività svolta in ...
E’ nulla l’iscrizione dell’ipoteca iscritta dall’Agenzia delle Entrate su beni immobili del contribuente senza la preventiva instaurazione con quest’ultimo del contraddittorio endoprocedimentale.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18964/2020, pubblicata l’11 ...
Com’è noto nel giudizio per cassazione non è ancora applicabile il processo telematico. Quindi, se il ricorso viene notificato a mezzo pec, il ricorrente deve procedere al deposito in Cancelleria con la copia analogica. Che succede se il ricorrente deposita il ricorso senza l’attestazione di ...
Con l’ordinanza n. 19101/2020, pubblicata il 15 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla discussa questione circa l’individuazione del soggetto pubblico o privato tenuto a rispondere dei danni provocati dalla collisione tra autoveicoli e animali selvatici che attraversano ...
Con l’ordinanza n. 17597/2020, pubblicata il 21 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla decorrenza del termine prescrizionale di un anno riconosciuto al compratore dall’art. 1495 del codice civile per far valere la garanzia per i vizi della cosa venduta nei confronti del ...
Con l’ordinanza n. 18682/2020, pubblicata il 9 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sul giudice territorialmente competente a decidere sul ricorso per la nomina dell’amministratore di sostegno nel caso in cui il beneficiario ha la dimora abituale in un comune diverso da quello della ...
Con l’ordinanza n. 18328/2020, depositata il 3 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al giudice competente a decidere sulle controversie avente ad oggetto la declaratoria di decadenza dalla potestà genitoriale anche nel caso in cui, nel corso del giudizio, venga ...
Con la sentenza n. 18123/2020, pubblicata il 31 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’applicabilità o meno dell’istituto del patrocinio a spese dello stato ai procedimenti di mediazione obbligatoria di cui all’art. 5 del decreto legislativo n. 28/2010.
Con l’ordinanza n. 18305/2020, pubblicata il 3 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’idoneità o meno, ai fini dell’interruzione o sospensione della prescrizione del credito dell’amministrazione finanziaria, dell’iscrizione dell’ipoteca sui beni del ...
Se il cliente di un avvocato convenuto in giudizio da quest’ultimo per il pagamento dei compensi professionali per l’attività svolta in suo favore eccepisce l’intervenuta prescrizione presuntiva del credito ammettendo di non averlo pagato, l’eccezione va rigettata.
Il rimborso da parte delle Poste Italiane dei buoni postali fruttiferi cointestati con pari facoltà di rimborso in caso di decesso di uno dei cointestari è una delle cause di maggiore litigiosità tra utente ed Ente Poste che spesso finiscono innanzi alle aule di giustizia o innanzi all’arbitrato bancario ...