L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
Articoli pubblicati su AvvocatoAndreani.it Risorse Legali:
Incombe sul fisco l’onere di provare che i prelevamenti effettuati dal professionista dal suo conto corrente sono destinati ad investimenti per la sua attività produttiva di redditi. Questo è quanto confermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 14087/2017 del 7 giugno 2017.
L’invio della dichiarazione di credito da parte del creditore al notaio incaricato alla redazione dell’inventario in una procedura di accettazione dell’eredità beneficiata non costituisce atto idoneo ad interrompere il termine di prescrizione del credito, salvo che la suddetta dichiarazione venga notificata ...
Cass. civile Sez. VI - 3 Ordinanza del 24/05/2017 n.13091.
Venerdi 9 Giugno 2017
Nei contratti aventi ad oggetto le locazioni di immobili urbani adibiti ad uso diverso da quello di abitazione, l’art. 34 della legge 392/78, in caso di cessazione del rapporto di locazione che non sia dovuta a risoluzione per inadempimento o disdetta o recesso del conduttore o a una delle procedure previste dalla legge ...
Nel caso in cui un genitore dopo aver iscritto il figlio ad una scuola privata decide di revocare l’iscrizione è tenuto al pagamento della retta per l’intero anno?
La questione è stata recentemente affrontata dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. 10910/2017, pubblicata il 5 maggio 2017, con ...
Il numero delle cause per risarcimento danni derivanti da aggressioni di cani randagi a pedoni, ciclisti e motociclisti è in continua crescita a causa dell’aumentare del fenomeno del randagismo. Uno dei problemi più frequenti per questo tipo di cause è quello dell’individuazione del soggetto da ...
La delibera condominiale votata all’unanimità può essere impugnata dal condomino presente all’assemblea? La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 11375/2017 del 9 maggio 2017.
La notifica di un atto alla pec del domiciliatario è valida anche se nell’elezione di domicilio non è stato indicato il suo indirizzo di posta elettronica certificata, non essendo necessaria la previa trascrizione dello stesso. La notifica al domiciliatario è condizionata solo dal fatto che ...
Nel caso in cui in un parcheggio a pagamento si verifichi il furto di un auto, il cliente ha diritto al risarcimento del danno anche nell’ipotesi in cui il titolare del parcheggio dimostri di aver predisposto un idoneo servizio di vigilanza.
L’inadempimento contrattuale e il conseguente risarcimento del danno ...
Chi risponde dei danni causati ai beni condominiali nel caso di lavori di adeguamento dell’impianto telefonico centrale? La compagnia telefonica o l’impresa appaltatrice dei lavori?
Recentemente della questione si è occupata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 9197/2017 del 10 aprile 2017 statuendo che ...
Il decreto ingiuntivo non opposto e non munito del decreto di esecutorietà ex art. 647 cpc prima della dichiarazione di fallimento del debitore non è opponibile alla procedura concorsuale.
Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 10208/2017 pubblicata il 26 aprile 2017. ...
Il conferimento della delega per il pagamento delle imposte ad una banca da parte del contribuente libera definitivamente quest’ultimo dall’obbligazione fiscale.
Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione – Sezione Tributaria Civile - con la sentenza nr. 9811/2017 pubblicata il 19 aprile 2017, ...
Con la sentenza n. 7924/2017, pubblicata il 28 marzo 2017, la Corte di Cassazione – Sezione Lavoro, ha chiarito i casi in cui il fondo di garanzia istituito presso l’INPS è tenuto a versare ai lavoratori dipendenti il trattamento di fine rapporto maturato nei confronti del datore di lavoro di quest’ultimi ...
La Certificazione Unica (ex modello Cud), essendo documentazione di provenienza pubblica, e le buste paga sono documenti idonei a fornire la prova del credito da parte del lavoratore in sede fallimentare. Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 10041/2017 pubblicata in data 20 aprile 2017. ...
In caso di tardiva consegna del plico al destinatario, il corriere è sempre tenuto al risarcimento dei danni al mittente per la perdita di “chance” da parte di quest’ultimo?
A questa domanda ha fornito risposta recentemente la Corte di Cassazione con la sentenza nr. 9571/2017 pubblicata il 13 aprile ...
Con la sentenza n. 8849/2017, pubblicata in data 5/4/2017, la Corte di Cassazione si è occupata nuovamente dell’obbligo di informazione che incombe ai sensi dell’art. 1759 del codice civile sull’agente immobiliare nella compravendita di immobili, statuendo che l’incarico che viene conferito a ...
Il condomino regolarmente convocato all’assemblea può impugnare la delibera condominiale per l’omessa convocazione di alcuni condomini?
Della questione si è occupata recentemente la Corte di Cassazione – Seconda Sezione Civile – con la sentenza n. 8520/2017, depositata in data 31 marzo ...
A chi spetta la legittimazione passiva nei giudizi avverso le cartelle di pagamento nei quali viene eccepita la inefficacia della stessa per tardiva notifica? All’Agente della Riscossione e/o all’Ente Creditore?
La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. ...
Ai fini della decadenza delle agevolazioni fiscali prima casa il ritardo nell’emissione del decreto di trasferimento dell’immobile aggiudicato all’asta e’ causa di forza maggiore non imputabile all’aggiudicatario.
Qualora il contribuente acquista un nuovo immobile all’asta versando il prezzo ...
Con la sentenza n. 7185/2017, pubblicata in data 21 marzo 2017, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla decorrenza del termine dei trenta giorni previsto dall’art. 5 della legge 89/01, meglio conosciuta come Legge Pinto, per la notifica del ricorso e del decreto di liquidazione dell’equa riparazione al ...
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 6651/2017, pubblicata il 15 marzo 2017, si è pronunciata sulla dibattuta questione relativa al giudice competente a decidere sui ricorsi avverso i verbali con cui viene contestata la violazione dell’art. 126 bis codice della strada per omessa comunicazione delle ...