L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
Articoli pubblicati su AvvocatoAndreani.it Risorse Legali:
Con l’ordinanza n. 1283/2024, pubblicata il 12 gennaio 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti affinchè l’avvocato che abbia assistito un cliente nell’ambito di una controversia può invocare l’applicazione della solidarietà prevista dalla legge professionale ...
Con l’ordinanza 36291, pubblicata il 28 dicembre 2023, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi della natura del termine per la costituzione del convenuto nel rito sommario di cognizione.
IL CASO: Con ricorso ex art. 702 bis c. p. c. , una società conveniva in giudizio l’Agenzia delle Dogane e ...
Il decreto di liquidazione del compenso spettante al consulente tecnico d’ufficio non è revocabile né può essere modificato dal Giudice che lo ha emesso. Esso può essere modificato solo a seguito dell’opposizione proposta ai sensi dell’articolo 170 del D. p. r. n. 115 del 2002.
Con l’ordinanza 29472/2023, pubblicata il 24 ottobre 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla valenza probatoria dell’interrogatorio formale assunto nell’ambito di un giudizio civile, escludendo che tale mezzo possa costituire prova di fatti favorevoli alla parte che lo rende.
Se l’opposizione allo stato passivo è rigettata, l’opponente rimasto soccombente non è tenuto al pagamento del doppio del contributo unificato. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 35254/2023, pubblicata il 18 dicembre 2023.
Nel caso in cui i poteri rappresentativi del soggetto che si costituisce nel giudizio di Cassazione siano stati conferiti con procura notarile, questa deve essere depositata con il ricorso (o il controricorso), sicché, qualora non sia rinvenibile nel fascicolo, all'impossibilità del controllo, da parte del giudice di ...
Con l'ordinanza 33539/2023, pubblicata il 1 dicembre scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla regolamentazione delle spese del controricorrente nel giudizio di legittimità nel caso in cui dopo il deposito del ricorso il ricorrente rinunci all'impugnazione.
L’intervento da parte del venditore sull’auto venduta per eseguire delle riparazioni è un atto idoneo ad interrompere il termine annuale di prescrizione dell’azione di garanzia per i vizi della cosa venduta previsto dall’art. 1495 del Codice Civile. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con la ...
Con l’ordinanza 32731/2023, pubblicata il 24 novembre scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle modalità di sottoscrizione delle clausole vessatorie inserite nei contratti ai fini della loro validità.
IL CASO: Un’agenzia pubblicitaria richiedeva ed otteneva un decreto ingiuntivo nei ...
E’ nulla la rinnovazione della notifica dell’atto di citazione disposta dal giudice nel caso in cui l’attore provveda al rinnovo allegando all’originario atto introduttivo il verbale dell’udienza con l’ordine giudiziale che ne dispone la rinnovazione.
La promessa di pagamento, per il carattere meramente confermativo di un rapporto obbligatorio preesistente, determina l’inversione dell’onere della prova tra le parti del rapporto obbligatorio, ma non è fonte autonoma di obbligazione e non può produrre la modificazione soggettiva dell’obbligazione. ...
Con l’ordinanza n. 26922/2023, pubblicata il 20 settembre 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata su quando è configurabile la responsabilità solidale del proprietario di un veicolo per la violazione al codice della strada commessa successivamente alla consegna del mezzo ad un autosalone per la ...
E’ nulla e non inesistente la notifica di un atto giudiziario eseguita a mezzo di posta elettronica certificata (pec) se i file allegati risultano vuoti.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 30082/2023, pubblicata il 30 ottobre scorso, affermando il principio di diritto secondo il quale ...
Nel proporre opposizione allo stato passivo non è necessario che il creditore opponente alleghi i documenti prodotti con la domanda di ammissione. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza 29291/2023, pubblicata il 23 ottobre scorso.
IL CASO: Il Tribunale rigettava l’opposizione promossa da una ...
Le spese dell'accertamento tecnico preventivo ante causam devono essere poste, a conclusione della procedura, a carico della parte richiedente, in virtù dell'onere di anticipazione e del principio di causalità, e devono essere prese in considerazione, nell'eventuale successivo giudizio di merito, come spese ...
E' valida la notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo pec in copia informatica pdf, originariamente in formato cartaceo, priva della sottoscrizione digitale. Il principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza 28852/2023, pubblicata il 18 ottobre scorso.
Con l'ordinanza 28545/2023, pubblicata il 13 ottobre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti dal deposito telematico di un ricorso in un registro di cancelleria sbagliato.
IL CASO: un debitore depositava innanzi al Tribunale il ricorso per essere ammesso alla procedura per ...
E’ nulla la notifica di un atto eseguita a mezzo del servizio postale con la consegna del plico al portiere dello stabile se nell’avviso di ricevimento non viene dato atto del mancato rinvenimento del destinatario o del rifiuto o dell’assenza delle persone abilitate alla ricezione (persona di famiglia, addetta ...
La prescrizione del diritto del legale ad ottenere i compensi maturati per l’attività resa in favore di un cliente sia in primo grado che in secondo grado inizia a decorrere dalla data di pubblicazione della sentenza di appello.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 27613/2023, pubblicata ...
Con l’ordinanza n. 27540/2023, pubblicata il 28 settembre 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti affinchè possa essere considerata valida la notifica di un atto eseguita ai sensi dell’art. 140 c. p. c. , per compiuta giacenza, all’indirizzo di residenza del destinatario ...