L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
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L’unico indirizzo di posta elettronica certificata (pec) valido ai fini processuali è quello che il difensore ha indicato una volta per tutte al Consiglio dell’Ordine di appartenenza. Il difensore non ha più l’obbligo di indicare negli atti di parte l’indirizzo di posta elettronica certificata, ...
Con l’ordinanza 3466/2021, pubblicata l’11 febbraio 2021, la Corte di Cassazione ha ribadito che l’avviso bonario, portando a conoscenza del contribuente una pretesa impositiva compiuta, è un atto autonomamente impugnabile innanzi al giudice tributario, anche se non rientra espressamente nell’elenco ...
Con l’ordinanza n. 2308/2021, pubblicata il 2 febbraio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul termine entro il quale può essere depositata, a pena di inammissibilità, l’istanza di ammissione al passivo di una società fallita per i crediti sorti nel corso di una procedura ...
Alla notifica degli atti impositivi eseguita dall’amministrazione finanziaria a mezzo del servizio postale, senza l’intermediazione dell’ufficiale giudiziario, si applicano le norme del servizio postale ordinario e non quelle previste dalla legge n. 890/82 per la notifica degli atti giudiziari.
Nell’ambito delle controversie bancarie è abbastanza frequente che i clienti delle banche, tra le tante eccezioni, deducono la nullità del contratto di mutuo per l’errata indicazione del TAEG (tasso annuo effettivo globale). Sulla questione si è pronunciato di recente il Tribunale di Roma con la ...
Con l’ordinanza n. 1642/2021, pubblicata il 26 gennaio 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa all’obbligo o meno del contribuente che impugna una cartella di pagamento di chiamare in causa, oltre all’agente della riscossione, anche l’ente creditore.
Il mancato inserimento di un credito nel bilancio finale di liquidazione di una società cancellatasi dal registro delle imprese non è sufficiente a costituire una tacita manifestazione della volontà di rinunciarvi.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 1724/2021, pubblicata il 26 ...
Il provvedimento con il quale il Giudice affermi o neghi la propria competenza a provvedere sull’istanza di accertamento tecnico preventivo conciliativo previsto dall’art. 686 bis c. p. c. non può essere impugnato per regolamento di competenza non avendo esso nessuna efficacia preclusiva o vincolante nel ...
Un automobilista che, avendo ricevuto una cartella esattoriale per il mancato pagamento di sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, intende impugnare la suddetta cartella per dedurre la mancata regolare e tempestiva notificazione dei verbali di accertamento deve proporre, a pena di inammissibilità, ...
E’ sempre nullo l’atto di precetto senza la notifica del titolo esecutivo, anche nel caso in cui il debitore intimato proponga opposizione senza dedurre la violazione del diritto di difesa.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 1096/2021, pubblicata il 21 gennaio 2021.
Secondo quanto disposto dall’art. 18 della legge fallimentare, contro la sentenza dichiarativa di fallimento, il debitore o qualunque interessato può proporre reclamo alla Corte di Appello che decide con sentenza. Avverso la sentenza che rigetta il reclamo, il reclamante può proporre ricorso per cassazione.
Con l’ordinanza n. 790/2021, pubblicata il 18 gennaio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla errata indicazione nell’atto di citazione della data dell’udienza di comparizione.
IL CASO: La vicenda trae origine dal giudizio promosso da una signora la quale ...
Con l’ordinanza n. 281/2021, pubblicata il 12 gennaio 2021, la Corte di Cassazione si è occupata dei requisiti che la ditta artigiana deve avere per essere ammessa in via privilegiata al passivo di una società fallita.
Normativa di riferimento: ART. 2751 BIS N. 5 CODICE CIVILE – Crediti per ...
Con l’ordinanza n. 27444/2020, pubblicata il 1 dicembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla legittimità o meno, nell’ambito di un giudizio innanzi alle Commissioni Tributarie, della condanna di un contribuente, rimasto soccombente, al pagamento delle spese processuali in favore ...
Con l’ordinanza n. 74/2021, pubblicata il 7 gennaio 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa all’efficacia probatoria delle buste paga ai fini dell’ammissione del lavoratore di una società fallita al passivo del fallimento di quest’ultima.
Con l’ordinanza n. 23989/2020, pubblicata il 29 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità da parte dai chiamati tutte le volte in cui questi ultimi impugnano un avviso di accertamento notificatole dall’Agenzia ...
Con l’ordinanza n. 27959/2020, pubblicata il 7 dicembre 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla possibilità o meno di agire esecutivamente in danno del legale rappresentante di un’associazione non riconosciuta sulla scorta di un titolo esecutivo ottenuto nei soli ...
Con la sentenza n. 17676/2020, pubblicata l’11 dicembre 2020, il Tribunale di Roma si è occupato della questione, sempre attuale, relativa alla possibilità o meno di poter mettere in discussione dinanzi al giudice dell’esecuzione e al giudice dell’opposizione il titolo esecutivo per fatti anteriori ...
Con l’ordinanza 29092/2020, pubblicata il 18 dicembre 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla improcedibilità o meno del ricorso per cassazione notificato a mezzo pec e depositato entro il termine dei 20 giorni dall’ultima notifica senza l’attestazione di conformità da ...
Con l’ordinanza n. 28439/2020, pubblicata il 14 dicembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla sorte dei crediti di una società cancellata dal registro delle imprese che non sono stati inseriti nel bilancio finale della liquidazione.
IL CASO: La vicenda trae origine dal giudizio promosso da un ...