L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
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E’ valida la notifica della sentenza presso la Cancelleria del Tribunale qualora la parte non abbia eletto domicilio nel luogo dove ha sede l’autorità giudiziaria presso la quale il giudizio è pendente e negli atti processuali non è stato indicato l’indirizzo di posta elettronica certificata. ...
Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo chi ha l’onere, dopo l’emissione dei provvedimenti interinali relativi alla provvisoria esecuzione, di attivare il procedimento di mediazione? L’opponente o l’opposto?.
La questione è molto dibattuta in dottrina e in giurisprudenza.
Qualora il Giudice nell’emettere la sentenza ometta nel dispositivo di liquidare le spese del giudizio, anche quando nella motivazione abbia espresso la propria volontà di porle a carico della parte soccombente, la parte interessata deve proporre appello o è sufficiente il deposito dell’istanza di ...
E’ legittima l’ordinanza del Giudice che dispone una nuova consulenza tecnica d’ufficio nel corso di un giudizio ordinario nel quale risulta depositata una perizia redatta nel procedimento di accertamento tecnico preventivo.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza nr. ...
Ai fini del riconoscimento del compenso professionale spettante all’avvocato domiciliatario è sufficiente il conferimento della procura alle liti e la sottoscrizione dell’atto, anche se quest’ultimo è stato redatto da un altro legale.
Questo è quanto emerge dalla lettura della sentenza ...
Il ritardo da parte del concessionario nella consegna del certificato di proprietà del PRA all’acquirente di un veicolo legittima quest’ultimo alla richiesta di risoluzione del contratto di compravendita?
A questa domanda ha fornito la risposta la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20843/2017, ...
Con l’ordinanza n. 20582/2017, pubblicata il 30 agosto 2017, la Corte di Cassazione si è espressa in merito al perfezionamento della notifica del verbale di accertamento per violazione al codice della strada eseguita ai sensi dell’art. 140 c. p. c. direttamente dall’amministrazione creditrice a mezzo dei ...
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20069/2017 del 11 agosto 2017, ha confermato il proprio orientamento, secondo il quale nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo per il pagamento degli oneri condominiali, il condomino opponente non può far valere questioni attinenti la validità della delibera di ...
Qualora nel giudizio di primo grado il Giudice nel rigettare la domanda giudiziale trascritta ai sensi degli artt. 2652 e 2653 c. c non abbia ordinato la cancellazione della domanda medesima, la suddetta omissione deve essere dedotta dalla parte interessata nel giudizio di appello, essendo preclusa in sede di giudizio di ...
Per il pagamento di una multa, il trasgressore può utilizzare non solo il contante e il conto corrente postale, ma anche il bonifico tradizionale e il bonifico on line.
Il versamento eseguito a mezzo bonifico bancario entro il termine fissato dalla legge con accredito dell’importo in favore dell’ente ...
E’ molto frequente che negli atti di compravendita avente ad oggetto il trasferimento di singole unità immobiliari facente parti di un condominio vengono inserite clausole con le quali si escludono dalla vendita i diritti di comproprietà su alcuni parti comuni dell’edificio condominiale. Queste clausole ...
I compensi spettanti ai consulenti tecnici d’ufficio nominati nei procedimenti di accertamento tecnico preventivo “ante causam” vanno posti, a conclusione della procedura, a carico della parte richiedente il suddetto procedimento e saranno presi in considerazione nel successivo giudizio di merito, ove ...
Il provvedimento di correzione errore materiale di una sentenza può essere impugnato, relativamente alle parti corrette, nel termine di trenta giorni dalla data in cui il suddetto provvedimento è stato notificato alle parti dalla Cancelleria. Così si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. ...
E’ illegittima la compensazione delle spese di lite nel giudizio tributario nell’ipotesi in cui il contribuente sia rimasto soccombente nel giudizio di primo grado e abbia vinto in quello di secondo grado.
Questo è l’importante principio stabilito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. ...
Come è noto dal 1° luglio scorso, oltre alle cartelle di pagamento, anche gli avvisi di accertamento possono essere notificati a mezzo della posta elettronica certificata (Pec). Sulle modalità di notifica degli atti tributari a mezzo della posta elettronica certificata è intervenuta recentemente ...
Qualora un animale randagio attraversa improvvisamente la strada provocando un incidente è sempre dovuto il risarcimento dei danni in favore del soggetto danneggiato?
La questione, molto attuale in virtù dell’aumento del fenomeno del randagismo, è stata affrontata recentemente dalla Corte di ...
L’ordinanza di assegnazione somme emessa nell’ambito di un pignoramento presso terzi non può essere revocata qualora successivamente alla sua emissione la debitrice depositi la domanda di ammissione alla procedura del concordato preventivo. Cosi’ si e’ espressa la Corte di Cassazione con ...
In tema di sanzioni amministrative, la consegna dell’ordinanza-ingiunzione al servizio postale per la notifica non è idonea ad interrompere il decorso del termine di prescrizione quinquennale del diritto alla riscossione previsto dall’art. 28 della legge 24 novembre 1981, n. 689, dovendosi ritenere che il ...