L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
Articoli pubblicati su AvvocatoAndreani.it Risorse Legali:
Con l’ordinanza n. 4433/2020, pubblicata il 20 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla natura del termine per il deposito dei documenti nel processo tributario.
IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di legittimità nasce dall’impugnazione di una comunicazione di iscrizione ...
Con l’ordinanza n. 4001/2020, pubblicata il 18 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla possibilità o meno di impugnare, con il regolamento di competenza, le sentenze del Giudice di Pace con le quali quest’ultimo, pronunciandosi in materia di opposizione a sanzioni ...
Le spese di registrazione dell’ordinanza di assegnazione, emessa all’esito di un pignoramento presso terzi, espressamente addebitate dal Giudice al debitore, rientrando nelle spese di esecuzione devono essere richieste esclusivamente al terzo pignorato nei limiti della capienza delle somme assegnate, mentre in caso di ...
Con la sentenza n. 3238/2020, pubblicata l’11 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa all’individuazione del soggetto passivamente legittimato nel processo tributario nel caso in cui il ricorso promosso da un contribuente avverso un atto emesso dall’agente ...
Con l’ordinanza n. 2976/2020, pubblicata il 7 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla legittimità o meno del deposito delle memorie di replica nel termine previsto dall’art. 190 c. p. c. senza il preventivo deposito della comparsa conclusionale.
Con l’ordinanza n. 2764/2020, pubblicata il 6 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui casi in cui è ammissibile la produzione nel giudizio di appello di nuovi documenti, ribadendo il seguente principio di diritto: "Nel giudizio di appello, la nuova formulazione dell'art. 345 c. p. c. , comma ...
Con l’ordinanza n. 2775/2020, pubblicata il 6 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno del provvedimento con il quale il Giudice dispone l’avvio del procedimento di mediazione di cui all’art. 5, comma, 2 del decreto legislativo n. 28/2010, omettendo di indicare il ...
Con la sentenza n. 138/2020, pubblicata l’8 gennaio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’applicazione o meno della sospensione feriale al termine annuale per la notifica agli eredi della parte impersonalmente presso il suo ultimo domicilio del ricorso per riassunzione del giudizio ...
Con l’ordinanza n. 2229/2020, pubblicata il 30 gennaio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla validità o meno della cartella di pagamento notificata al portiere dello stabile dove ha la residenza o il domicilio il destinatario della suddetta cartella, senza la spedizione a ...
Con l’introduzione del domicilio digitale, corrispondente all’indirizzo PEC che ogni avvocato deve indicare al Consiglio dell’Ordine di appartenenza, se la parte elegge espressamente domicilio nella Cancelleria del Giudice dinanzi al quale pende il giudizio, ai fini della decorrenza del termine breve per proporre ...
Come disposto dal secondo comma dell’art. 480 c. p. c. , tra gli elementi che l’atto di precetto deve contenere a pena di nullità si annovera la “data di notifica del titolo esecutivo se questa è fatta separatamente”. Non sempre però tale nullità si verifica.
Con l’ordinanza n. 1438/2020, pubblicata il 22 gennaio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla idoneità o meno, ai fini della configurabilità dell’accettazione tacita dell’eredità, della voltura catastale eseguita dal chiamato all’eredità su beni immobili ...
Con l’ordinanza n. 1141/2020, pubblicata il 20 gennaio 2020, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa ai soggetti che devono essere citati in giudizio dal creditore che agisce nei confronti di un suo debitore per la dichiarazione di inefficacia dell’atto di costituzione di un fondo ...
Con l’ordinanza n. 453/2020, pubblicata il 14/01/2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata notifica nel rito del lavoro del ricorso in appello e del decreto di fissazione dell’udienza.
IL CASO: La vicenda trae origine dalla sentenza con la ...
L’agente immobiliare che non comunica al promissario acquirente l’esistenza di abusi edilizi sull’immobile oggetto di compravendita perde il diritto alla provvigione. Questo è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 784/2020 del 16 gennaio 2020.
Com’è noto, al verificarsi di alcuni eventi il processo civile si interrompe. Tali eventi, elencati negli artt. 299, 300 e 301 del codice di procedura civile, sono la morte o la perdita della capacità della parte di stare in giudizio prima della costituzione per interdizione, inabilitazione o fallimento, la ...
Con l’ordinanza n. 29804/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica di un atto di precetto in virtù di un titolo esecutivo contenente erroneamente il nome del difensore richiedente la spedizione in forma esecutiva.
Con l’ordinanza n. 297/2020, pubblicata il 9 gennaio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui criteri di ripartizione dell’onere probatorio nel caso in cui, una volta ricevute le fatture, l’utente della fornitura di energia elettrica, contestando gli addebiti per il malfunzionamento del contatore, ...
Con l’ordinanza n. 93/2020, pubblicata il 7 gennaio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alla validità o meno, ai fini della decorrenza del termine breve per proporre appello, della ordinanza comunicata a mezzo pec dalla Cancelleria priva della firma digitale del cancelliere.
Con l’ordinanza n. 32694/2019, pubblicata il 12 dicembre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla legittimità o meno del rifiuto da parte del promissario acquirente di un immobile di stipulare l’atto definitivo, nel caso in cui, successivamente alla stipula del preliminare, viene a ...