L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
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Con l’ordinanza n. 15615/2020, pubblicata il 22 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’applicabilità o meno agli atti di imposizione tributaria del principio della scissione degli effetti della notifica eseguita a mezzo del servizio postale per il notificante e per il destinatario. ...
Con l’ordinanza n. 15503/2020, pubblicata il 21 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla natura del procedimento per l’equa riparazione derivante dall’irragionevole durata del processo previsto dalla c. d. legge Pinto e su come vanno liquidati i compensi dell’avvocato nel suddetto ...
Con l’ordinanza 15436/2020, pubblicata il 21 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’efficacia di titolo esecutivo dell’ordinanza di assegnazione emessa all’esito di un pignoramento presso terzi anche prima della notifica al terzo pignorato e sulla possibilità che il creditore ...
Con l’ordinanza n. 15292/2020, pubblicata il 17 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’idoneità o meno della domanda giudiziale di accertamento negativo del credito ai fini dell’interruzione della prescrizione.
IL CASO: La vicenda trae origine dalla sentenza con la quale il ...
Con l’ordinanza n. 15298/2020, pubblicata il 17 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata su come deve procedere il Cancelliere nel caso in cui una volta effettuata a mezzo pec la comunicazione di un provvedimento del Giudice alle parti del giudizio, la stessa non vada a buon fine.
E’ valida la notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo del servizio postale e consegnata ad un soggetto diverso dal destinatario anche nel caso in cui nell’avviso di ricevimento non sia chiara la qualifica della persona che ha ricevuto l’atto. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con ...
Con la sentenza n. 14601/2020, depositata il 9 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul tipo di azione esperibile da parte di un debitore per richiedere la ripetizione delle somme incassate dal creditore nel caso in cui dopo aver subito un’esecuzione sulla scorta di un titolo esecutivo provvisoriamente ...
Con l’ordinanza n. 13900/2020, pubblicata il 6 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla liquidazione o meno delle spese nei giudizi promossi avverso il decreto di liquidazione dei compensi al legale che abbia difeso una persona ammessa al patrocinio a spese dello Stato.
Con l’ordinanza n. 14402/2020, pubblicata l’8 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla validità della notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo pec con il file allegato con firma digitale in formato PADES (estensione . pdf) anziché in formato CADES ...
L’indennita’ di accompagnamento va riconosciuta anche se nel certificato allegato alla domanda amministrativa manca la crocetta sullo stato di salute dell’assistito.
L’omesso contrassegno con una “crocetta“ nel certificato medico allegato alla domanda amministrativa attestante la condizione ...
La domanda di rateizzazione degli importi indicati nella cartella di pagamento depositata dal contribuente non è riconoscimento del debito e non impedisce a quest’ultimo di proporre il ricorso avverso la suddetta cartella. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 12735/2020, pubblicata il 26 ...
Con l’ordinanza n. 10450/2020, pubblicata il 3 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla mancata sottoscrizione da parte del difensore della copia notificata alla controparte dell’atto di citazione.
IL CASO: La vicenda nasce dal giudizio promosso da una ...
Con l’ordinanza n. 12484/2020, pubblicata il 24 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui casi in cui, nell’ambito di un giudizio civile, è legittima la compensazione delle spese processuali.
IL CASO: La vicenda prende spunto dall’opposizione avverso una cartella di pagamento ...
Con la sentenza n. 10806/2020, pubblicata il 5 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dall’introduzione del giudizio di merito a seguito dell’opposizione all’esecuzione nel caso in cui il Giudice assegni alle parti un termine superiore a tre mesi previsto ...
Con l’ordinanza n. 11858/2020, pubblicata il 18 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’ammissibilità o meno, nei procedimenti civili, dell’istituto del patrocino a spese dello stato anche nel caso in cui la parte può stare in giudizio personalmente senza ...
Con la sentenza n. 11291/2020, depositata il 12 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’obbligatorietà o meno da parte della Cancelleria di comunicare all’opponente agli atti esecutivi il decreto con il quale il Giudice fissa l’udienza di comparizione delle parti e il termine ...
La domanda di condono non è assimilabile ad una manifestazione di volontà del debitore, esplicita o implicita, di riconoscimento di debito, idonea ad interrompere la prescrizione del diritto del creditore. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 11316/2020, pubblicata il 12 giugno 2020. ...
Con l’ordinanza n. 10926/2020, pubblicata il 9 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti del deposito del ricorso per cassazione notificato a mezzo posta elettronica certificata privo dell’attestazione di conformità all’originale sottoscritta con la ...
Con la sentenza n. 10820/20, depositata il 5 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sugli effetti della dichiarazione di fallimento del debitore intervenuto dopo l’emissione dell’ordinanza di assegnazione delle somme pignorate in favore del creditore all’esito di un pignoramento presso terzi e ...
Non è soggetto all’obbligo del preventivo esperimento della mediazione, quale condizione di procedibilità, il giudizio promosso cliente contro una banca avente ad oggetto l’accertamento della responsabilità di quest’ultima, quale banca negoziatrice, e la conseguente richiesta di risarcimento ...