L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
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Con l’ordinanza n. 15140/2021, pubblicata il 31 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sui requisiti che un atto o una missiva devono avere per essere considerati idonei ai fini dell’efficacia interruttiva della prescrizione di un diritto.
Con la sentenza n. 12685/2021, pubblicata il 12 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul termine entro il quale va riassunto il processo esecutivo sospeso ai sensi dell’art. 601 c. p. c. per procedere con il giudizio di divisione dell’immobile pignorato.
Con l’ordinanza n. 15709/2021, pubblicata il 4 giugno 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul valore della matrice di un assegno ai fini di fornire la prova dell’avvenuta estinzione di un debito.
IL CASO: Nella vicenda esaminata, un avvocato conveniva in giudizio un suo ex cliente chiedendo al ...
Con la sentenza n. 15001/2021, pubblicata il 28/05/2021, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi delle conseguenze derivanti dalla notifica di un atto a mezzo pec con file allegati in formato pdf in parte illeggibili o con contenuto vuoto.
IL CASO: La vicenda riguarda l’impugnazione di una sentenza della ...
Con l’ordinanza n. 14446/2021, pubblicata il 26 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata su cosa deve fare, al fine di non incorrere in decadenze processuali, il soggetto che notifica un atto a mezzo pec e la notifica non va a buon fine per ragioni a lui non imputabili, in quanto il messaggio gli viene ...
Con l’ordinanza n. 13314/2021, pubblicata il 18 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa alla legittimità o meno dell’impugnazione della comunicazione dell’iscrizione ipotecaria da parte del contribuente senza la contestuale impugnazione dell’atto ...
Con l’ordinanza n. 14083/2021, pubblicata il 21 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla natura della violazione per la sosta di un autovettura sulle strisce blu oltre l’orario indicato sul ticket. E’ inadempimento contrattuale o illecito ...
Con la sentenza n. 13533/2021, pubblicata il 18 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla necessità o meno della partecipazione, quale litisconsorte necessario, del terzo pignorato nei giudizi di opposizione all’esecuzione e agli atti esecutivi relativi ai procedimenti esecutivi presso terzi. ...
Non è improcedibile l’opposizione allo stato passivo se il creditore opponente non produce la copia del provvedimento impugnato. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 9339/2021, pubblicata il 7 aprile 2021.
IL CASO: Nell’ambito di una procedura fallimentare, un creditore il quale era ...
Con l’ordinanza n. 11738/2021, pubblicata il 5 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciato sui presupposti affinchè una sentenza del Giudice di Pace possa essere considerata pronunciata secondo equità e, quindi, soggetta ai limiti di appellabilità previsti dal terzo comma dall’art. ...
Con l’ordinanza n. 11200/2021, pubblicata il 28 aprile 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla nullità o meno della sentenza emessa senza la concessione dei termini per il deposito delle comparse conclusionali e delle memorie di replica.
IL CASO: La vicenda riguarda l’impugnazione di una ...
Con l’ordinanza n. 10983/2021, pubblicata il 26 aprile 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata circa l’ammissibilità o meno dell’opposizione tardiva a decreto ingiuntivo notificato ai sensi dell’art. 143 c. p. c. nel caso in cui l’intimato abbia trasferito la residenza ma non abbia ...
Con l’ordinanza n. 11478/2021, pubblicata il 30/04/2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità nel caso in cui il chiamato provveda ad eseguire la voltura catastale su beni immobili facenti ...
Con l’ordinanza nr. 9877/2021, pubblicata il 15 aprile 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione, abbastanza frequente, relativa al diritto o meno del creditore ad ottenere dal debitore il rimborso delle spese sostenute per il pignoramento tutte le volte in cui la somma intimata con l’atto di ...
Ai fini della prova della sussistenza dei requisiti di non fallibilità di cui all'art. 1, comma 2, della legge fallimentare, è sufficiente il deposito da parte dell’imprenditore dei bilanci degli ultimi tre esercizi, costituendo essi strumento privilegiato, in quanto idonei a chiarire la situazione patrimoniale ...
Nel rito lavoro, il termine non minore di venticinque giorni che deve intercorrere tra la data di notifica del ricorso in appello e quella dell’udienza di discussione, previsto per il giudizio di appello dal terzo comma dell’art. 435 c. p. c. , è un termine ordinatorio e non perentorio. Pertanto, il suo mancato ...
E’ abbastanza frequente che successivamente al deposito di un’istanza di fallimento nei confronti dello stesso debitore vengano depositate altre istanze da parte di altri creditori. Una volta che il debitore sia venuto a conoscenza dell’esistenza della pendenza della prima istanza di fallimento attraverso la ...
Con l’ordinanza n. 9552/2021, pubblicata il 12 aprile 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica di un atto a mezzo del servizio postale nel caso in cui l’avviso di ricevimento è privo della firma dell’agente postale.
Con la sentenza n. 9593/2021, pubblicata il 12 aprile 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla necessità o meno del deposito da parte del creditore nel giudizio di opposizione allo stato passivo della documentazione allegata nella fase sommaria di verifica.
Con l’ordinanza n. 9332/2021, pubblicata il 7 aprile 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui rimedi esperibili da parte del debitore che, a seguito della minaccia di subire un’esecuzione sulla scorta di un decreto ingiuntivo non opposto e dichiarato esecutivo, intende far valere l’inesistenza o ...