Con l’ordinanza 16778, pubblicata il 13 giugno 2023, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica irrituale di un atto giudiziario a mezzo di posta elettronica certificata (pec).
IL CASO: Il Giudice di Pace accoglieva l’opposizione promossa da un avvocato ...
L’avvocato antistatario non ha diritto ad ottenere l’indennizzo per l’irragionevole durata del processo nel quale abbia prestato la propria opera professionale, in quanto l’istanza di distrazione delle spese non costituisce domanda introduttiva di uno speciale procedimento disciplinato dall’art. 93 c. ...
Con l’ordinanza 16189, pubblicata l’8 giugno 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dal deposito telematico di un atto giudiziario notificato a mezzo pec senza le ricevute di accettazione e consegna in formato “eml” o “msg”.
IL CASO: Sulla scorta di ...
È nulla e non inesistente la notifica della riassunzione di un giudizio interrotto a causa della morte di una parte agli eredi presso lo studio del legale del de cuis. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 15541, pubblicata il 1 giugno 2023.
IL CASO: L’Inps agiva in giudizio contro un ...
La sentenza notificata alla parte personalmente anziché al procuratore costituito non fa decorrere il termine breve di trenta giorni per l’impugnazione. E ciò nei confronti sia del notificante sia del destinatario. Lo ha ricordato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 13426, pubblicata il 16 ...
Con l’ordinanza 14692/2023, pubblicata il 26 maggio 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica di un decreto ingiuntivo ad una persona affetta da incapacità naturale.
IL CASO: Sulla scorta di una scrittura provata di riconoscimento di debito, una signora ...
Con l’ordinanza 13848, pubblicata il 19 maggio 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al soggetto tenuto a fornire la prova circa l’ammontare delle somme richieste con un atto di precetto nel caso in cui il debitore ne contesta l’entità.
IL CASO: La vicenda ...
Con l’ordinanza 13600, pubblicata il 17 maggio 2023, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla sorte dei crediti delle società cancellate dal registro delle imprese.
IL CASO: I due soci, al 50%, di una società responsabilità limitata che era stata ...
Non si sospende il giudizio di appello se una delle parti propone in via autonoma il giudizio per la querela di falso. Il giudizio di appello è sospeso solo nel caso in cui la querela venga presentata in via incidentale.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 13376, pubblicata il 16 maggio 2023. ...
Con l’ordinanza 12337, pubblicata il 9 maggio 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al soggetto sul quale incombe l’onere di fornire la prova di aver provveduto a denunciare tempestivamente la presenza di vizi della cosa comprata nel caso in cui il venditore ne eccepisca la ...
Per contestare l’errore del numero della targa di un veicolo indicato nel verbale di violazione al codice della strada non è necessario proporre la querela di falso. La lettura dei numeri sul veicolo in movimento è frutto di percezione sensoriale da parte dell’agente verbalizzante, suscettibile di errore ...
Ai fini della validità del precetto su decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo non è necessario indicare il provvedimento di esecutorietà.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza 11376/2023, pubblicata il 2 maggio 2023.
IL CASO: Sulla scorta di un decreto ingiuntivo ...
Non commette illecito deontologico l’avvocato che si rivolge ad un collega con la frase “non fare il bambino”. Lo ha stabilito il Consiglio Nazionale Forense con la sentenza 237/2022, depositata il 3 dicembre 2022.
IL CASO: La vicenda parte da un esposto presentato da un avvocato contro un suo collega ...
Con l’ordinanza n. 10096, pubblicata il 17 aprile 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla debenza o meno degli interessi in sede di liquidazione dell’equa riparazione per la durata irragionevole di un processo e in caso affermativo in merito alla loro decorrenza.
IL CASO: Il caso ...
Nell’ambito del processo civile alla parte contro la quale viene prodotta una scrittura privata è riconosciuto il diritto di disconoscerla. Alla parte che l’abbia prodotta è riconosciuto, invece, il diritto di eccepire la tardività del disconoscimento.
Con la sentenza 9690, pubblicata il 12 ...
Con la sentenza 8929, pubblicata il 29 marzo 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al giudice competente per le controversie in materia di liquidazione dei compensi dell’avvocato per le attività professionali svolte da quest’ultimo innanzi al Giudice di Pace.
IL CASO: ...
Con la sentenza 9456, pubblicata il 6 aprile 2023, le Sezioni Unite della Cassazione si sono pronunciate su come e quando la parte contro la quale è diretta una prova testimoniale deve eccepire l’incapacità del teste ai sensi dell’art. 246 c. p. c.
Secondo tale disposizione non possono essere assunte ...
Con l’ordinanza 9102, pubblicata il 31 marzo 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla controversa questione relativa alla perentorietà o meno del termine di 15 giorni che viene concesso alle parti nel corso di un giudizio per l’esperimento del tentativo di mediazione obbligatorio previsto ...
E’ nulla la multa per eccesso di velocità elevata con l’autovelox se nel verbale non sono indicati gli estremi del provvedimento del Prefetto che autorizza l’installazione dell’apparecchio.
Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8690, pubblicata il 28 marzo 2023.
...
Con l’ordinanza n. 8463, pubblicata il 24 marzo 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata su quando può essere ritenuta nulla la notifica di un atto di citazione eseguita ad un indirizzo diverso da quello della residenza anagrafica del destinatario.
IL CASO: La vertenza approdata all’esame dei ...