L'Avv. Giovanni Iaria, titolare dell'omonimo studio legale, sito in Roma, Via Alessandro Malladra n. 31 - CAP 0157, si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma. Si iscrive all'Albo degli Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma il 9/1/1997. E' iscritto all'Albo dei Cassazionisti dal marzo del 2009. Lo studio si occupa di diritto civile ed opera nell'ambito del Distretto di Roma (Tribunale e Corte di Appello), del Distretto di Velletri e del Distrettto di Tivoli.
Articoli pubblicati su AvvocatoAndreani.it Risorse Legali:
Con l’ordinanza n. 28099/2024, pubblicata il 31 ottobre scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno del contratto preliminare di vendita di un immobile privo dell’indicazione dei dati catastali.
IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di legittimità nasce dal ...
Per la prova della notifica postale per compiuta giacenza necessario produrre l’avviso di ricevimento della raccomandata informativa (c. d. cad).
Con l’ordinanza 26957/2024, pubblicata il 17 ottobre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla prova che deve essere ...
Le controversie relative ai contratti di fideiussione stipulati in favore del cliente di una banca non sono soggette, a pena di improcedibilità della domanda, all’esperimento del procedimento di mediazione. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 26363/2024, pubblicata il 9 ottobre 2024. ...
Come è noto, una delle novità più significative introdotte dall’ultima legge di riforma del codice di procedura civile (c. d. legge Cartabia) è quella relativa all’abolizione della formula esecutiva sui titoli giudiziali e stragiudiziali da azionare.
Con l’ordinanza 25542/2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione molto frequente relativa alla ripartizione dell’onere della prova nelle controversie avente ad oggetto le contestazioni da parte dell’utente sul malfunzionamento del contatore dell’energia elettrica e/o del ...
Ai fini della decorrenza del termine breve per l’impugnazione è valida la notifica della sentenza eseguita nei confronti del legale della controparte revocato ma non sostituito.
Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con l’ordinanza 25590/2024, pubblicata il 25 settembre 2024.
Con l’ordinanza n. 25092/2024, pubblicata il 18 settembre 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sul rimedio esperibile avverso le ordinanze emesse dal Tribunale nei procedimenti di liquidazione dei compensi degli avvocati ex art. 14 del D. lgs. n. 150/2011.
Con l’ordinanza 24569, pubblicata il 13 settembre 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione, ancora molto attuale, relativa al diritto dei cointestatari superstiti di buoni postali fruttiferi con pari facoltà di rimborso nel caso di morte di uno dei cointestatari.
Con l’ordinanza 24329, pubblicata il 10 settembre 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla differenza tra l’inesistenza e la nullità della notifica di un atto giudiziario.
IL CASO: La vicenda esaminata riguarda un’opposizione ad un decreto ingiuntivo che veniva dichiarata ...
Con l’ordinanza 24158/2024, pubblicata il 9 settembre 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla differenza, nell’ambito di una causa civile, tra l’incapacità a testimoniare del teste e l’inattendibilità di quest’ultimo.
La rinuncia da parte del coniuge più debole all’assegno di mantenimento nel corso del giudizio di separazione o nel corso del divorzio, non preclude il diritto di quest’ultimo alla corresponsione dell’assegno sociale da parte dell’INPS.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza ...
Con l’ordinanza 18899/2024, pubblicata il 10 luglio 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui rimedi esperibili avverso le decisioni con le quali il giudice dell’esecuzione affermi o neghi la propria competenza.
IL CASO: La vicenda esaminata riguarda una procedura esecutiva presso terzi, ...
Con l'ordinanza n 22302/2024, pubblicata il 7 agosto 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa all'individuazione del giudice territorialmente competente nelle opposizioni a precetto.
IL CASO : Sulla scorta di un'ordinanza di inibitoria emessa dal Tribunale nei confronti di una ...
Con la sentenza n. 22461/2024, pubblicata l’8 agosto 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti affinchè possa ritenersi valida la notifica di un atto eseguita ai sensi dell’art. 143 c. p. c. , disposizione che disciplina la notifica a persone con residenza, dimora e domicilio ...
Con l'ordinanza 20790/2024, pubblicata il 25 luglio scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti affinché possa configurarsi la responsabilità della scuola in caso di infortunio subito da uno studente nel corso di una lezioni di educazione fisica.
Con l'ordinanza 19619/2024, pubblicata il 16 luglio 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa al rimedio esperibile nel caso in cui all'esito di un giudizio civile, il giudice ometta di liquidare le spese processuali in favore del procuratore della parte vittoriosa dichiaratosi ...
E' abbastanza frequente che nelle esecuzioni immobiliari dove il compendio pignorato riguarda beni in comproprietà tra il debitore e altri soggetti, il giudice provvede alla sospensione del processo, disponendo l’instaurazione del giudizio di divisione.
Una volta concluso tale ultimo giudizio, le parti interessate ...
Con l’ordinanza 16092/2024, pubblicata il 10 giugno 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla validità o meno della procura alle liti rilasciata dal legale rappresentante di una società o di un ente con sottoscrizione non leggibile e con soggetto conferente la stessa non ...
Con l’ordinanza 18152, pubblicata il 2 luglio 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle opposizioni alle cartelle esattoriali ritenendo che l’eccezione di prescrizione del credito derivante da una multa per violazione al codice della strada può essere sollevata ...