L'avvocato Anna Andreani, titolare dell'omonimo studio legale e del sito web www.avvocatoandreani.it, si laurea presso l'Università degli Studi di Pisa, conseguendo l'abilitazione professionale presso la Corte di Appello di Genova.
Dal 1997 è iscritta all'Albo degli Avvocati di Massa Carrara e inizia l'attività professionale dapprima in collaborazione con un altro studio legale, e successivamente nel proprio studio di Massa.
E' iscritta nel registro degli avvocati per il gratuito patrocinio presso il Tribunale di Massa, e all'Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia.
Nel 2007 decide di applicare alla professione legale le moderne tecnologie informatiche, realizzando il sito web per consulenze legali online e servizi gratuiti per la professione forense con oltre 100 applicazioni per avvocati, studi legali, professionisti in generale e cittadini.
L'avvocato cura personalmente la sezione dedicata all'informazione giuridica avvalendosi della collaborazione di altri Colleghi tramite la pubblicazione di articoli, commenti e approfondimenti sulla più recente giurisprudenza di legittimità e di merito e sulle novità legislative.
Nel 2010 consegue inoltre il titolo di conciliatore professionista con attestato rilasciato dall'Istituto Lodo Arbitrale ed attualmente è iscritta nell'elenco dei mediatori abilitati presso l'Ordine degli Avvocati di Massa Carrara.
Le materie di competenza dello Studio sono prevalentemente il diritto di famiglia (separazioni, divorzi, riconoscimento di paternità, affidamento figli, eredità, interdizione) e il diritto civile in generale (recupero crediti, condominio, locazioni, obbligazioni, contrattualistica) con particolare riguardo alla responsabilità civile.
Lo studio opera nell'ambito dei distretti di Genova e Firenze (Tribunali e Corti d'Appello) e nel corso degli anni ha instaurato una fattiva e duratura collaborazione professionale con molti Colleghi e Studi legali su tutto il territorio nazionale.
Mercoledi 29 Maggio 2024 |
Con la sentenza n. 20763 del 27 maggio 2024 la Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione ha chiarito la valenza probatoria dell'alcoltest e la facoltà del giudice di ricavare la presenza in eccesso di alcol nel sangue da altri elementi sintomatici.
Il caso: la Corte di appello di Brescia, in parziale riforma della ...
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Martedi 28 Maggio 2024 |
Non è sufficiente la circostanza che i partner abbiano due distinte abitazioni, anche in città diverse, per escludere il progetto di vita comune e la relazione stabilmente more uxorio e di conseguenza per non revocare all'ex coniuge l'assegno di divorzio.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione ...
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Lunedi 27 Maggio 2024 |
Il principio generale dell’accessione di cui all’art. 934 cod. civ. non trova deroga nella disciplina della comunione legale. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 10727 del 22 aprile 2024.
Il caso: Mevia, alla quale in corso di causa subentrava quale erede Caia, citava avanti ...
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Venerdi 24 Maggio 2024 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 13570 del 16 maggio 2024 si pronuncia in merito ai provvedimenti che il giudice può adottare nel caso in cui i genitori non siano abbiamo trovato una intesa sulla scuola a cui iscrivere l figlio minore.
Il caso: Mevia presentava ricorso urgente ex art. 709-ter, c. p. c. , al ...
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Giovedi 23 Maggio 2024 |
Con provvedimento del 3 maggio 2024 il Dipartimento per gli affari di giustizia presso il Ministero ha chiarito l'importo del C. U. che deve essere versato per le istanze ex art. 482, 513, 519 e 545 c. p. c. , in risposta al quesito posto dal Presidente della Corte d'Appello di Bologna.
Attraverso il canale Filo Diretto, il ...
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Martedi 21 Maggio 2024 |
Con l'ordinanza n. 13366 del 15 maggio 2024 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla ammissibilità e validità di un accordo patrimoniale tra coniugi concluso anche prima della separazione avente ad oggetto la ripartizione delle spese quotidiane familiari.
Il caso:il giudice di pace di Roma rigettava la ...
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Lunedi 20 Maggio 2024 |
Con la sentenza n. 1959 del 6 maggio 2024 la Corte d'Appello di Napoli si pronuncia in merito alla natura di atto unilaterale recettizio della convocazione assembleare ai condomini, e al dies a quo da cui far decorrere i cinque giorni ex art. 66 disp. att. c. c.
Il caso: Tizio e Mevio impugnavano avanti al Tribunale la ...
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Venerdi 17 Maggio 2024 |
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 13373 del 15 maggio 2024 si è pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla omessa trascrizione integrale di un assegno circolare non trasferibile nell'atto di precetto.
Il caso: Mevia, quale asserita beneficiaria di un assegno circolare non trasferibile dell'importo di ...
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Giovedi 16 Maggio 2024 |
L'esonero da responsabilità per cose in custodia richiede una prova rigorosa in ordine alla concreta ed effettiva impossibilità di esercitare sul bene la signoria di fatto sulla cosa, da valutare con particolare e determinante riguardo alla natura ed alla posizione dell'area teatro del sinistro. In tal senso si ...
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Martedi 14 Maggio 2024 |
Anche un unico episodio violento posto in essere dal coniuge può determinare una dichiarazione di addebito della separazione. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12662 del 9 maggio 2024.
Il caso: La Corte d'Appello di Catania, Sezione della Famiglia, delle Persone e dei Minori, ...
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Lunedi 13 Maggio 2024 |
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione nella sentenza n. 12449 del 7 maggio 2024 hanno risolto il contrasto giurisprudenziale in merito alla possibilità o meno per il giudice dell'esecuzione di riconoscere gli interessi di mora ex art. 1284 comma 4 c. c, nell'ipotesi in cui il titolo esecutivo giudiziale non contenga ...
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Giovedi 9 Maggio 2024 |
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12115 del 6 maggio 2024 precisa che la causa del contratto di appalto non ha natura aleatoria e pertanto il pagamento del corrispettivo alla ditta non può essere condizionato all’acquisizione della liquidità da parte della committente.
Il caso: Mevia appaltava ...
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Mercoledi 8 Maggio 2024 |
Con la sentenza n. 17712 del 6 maggio 2024 la Terza Sezione penale della Corte di Cassazione evidenzia il dovere del giudice di appello di esporre in maniera “rafforzata” le ragioni che lo hanno indotto a riformare la sentenza di primo grado.
Il caso: il Tribunale di Roma condannava Tizio alla pena di giustizia, in ...
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Martedi 7 Maggio 2024 |
E' da ritenersi giustificato che colui che abbia contribuito all'impegno di risorse giurisdizionali in sé limitate, nonostante una prima delibazione negativa, in caso di conferma di detta delibazione da parte del Collegio adito venga condannato ex art. 96 cpc per abuso del processo.
In tal senso si è espressa la ...
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Lunedi 6 Maggio 2024 |
Ai fini della notifica a mezzo del servizio postale ex art. 149 c. p. c. , il procedimento notificatorio non risulta perfezionato se manca la prova dell'avvenuta ricezione della raccomandata da parte del destinatario.
In tal senso ha deciso la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 10843/2024.
Il caso: Mevia riceveva la ...
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Giovedi 2 Maggio 2024 |
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 10250/2024 si pronuncia in merito al diritto dei nonni a mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni e alla necessaria valutazione da parte del giudice dell'interesse dei minori.
Il caso: il Tribunale per i minorenni del Piemonte e Valle D'Aosta rigettava il ricorso ...
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Mercoledi 1 Maggio 2024 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 6902/2024 torna ad occuparsi del diritto dell'avvocato a vedersi riconosciute le spese forfettarie anche in mancanza di specifica domanda.
Il caso: Caia proponeva opposizione avverso il precetto - notificatole dall'avvocato Catullo e con cui si intimava il pagamento della somma di Euro ...
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Lunedi 29 Aprile 2024 |
Con l'ordinanza n. 4289/2024 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai criteri di liquidazione del danno patrimoniale da perdita della capacità lavorativa specifica subita dal danneggiato in stato di temporanea disoccupazione.
Il caso:Il Tribunale di Busto Arsizio,condannava l'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale ...
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Venerdi 26 Aprile 2024 |
Il ritardo nell'attivazione della linea telefonica obbliga la compagnia telefonica a risarcire il danno da perdita di chance per perdita di clientela. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nella sentenza n. 10885 del 23 aprile 2024.
Il caso: La società Delta conveniva in giudizio davanti al ...
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Mercoledi 24 Aprile 2024 |
Con la sentenza n. 9442/2024 la Corte di Cassazione chiarisce quando i provvedimenti giudiziali, che a conclusione del giudizio di revisione delle condizioni di affidamento statuiscono in via esclusiva o aggiuntiva sulle modalità di frequentazione e visita dei figli minori, sono ricorribili per cassazione.
Il caso: ...
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