L'avvocato Anna Andreani, titolare dell'omonimo studio legale e del sito web www.avvocatoandreani.it, si laurea presso l'Università degli Studi di Pisa, conseguendo l'abilitazione professionale presso la Corte di Appello di Genova.
Dal 1997 è iscritta all'Albo degli Avvocati di Massa Carrara e inizia l'attività professionale dapprima in collaborazione con un altro studio legale, e successivamente nel proprio studio di Massa.
E' iscritta nel registro degli avvocati per il gratuito patrocinio presso il Tribunale di Massa, e all'Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia.
Nel 2007 decide di applicare alla professione legale le moderne tecnologie informatiche, realizzando il sito web per consulenze legali online e servizi gratuiti per la professione forense con oltre 100 applicazioni per avvocati, studi legali, professionisti in generale e cittadini.
L'avvocato cura personalmente la sezione dedicata all'informazione giuridica avvalendosi della collaborazione di altri Colleghi tramite la pubblicazione di articoli, commenti e approfondimenti sulla più recente giurisprudenza di legittimità e di merito e sulle novità legislative.
Nel 2010 consegue inoltre il titolo di conciliatore professionista con attestato rilasciato dall'Istituto Lodo Arbitrale ed attualmente è iscritta nell'elenco dei mediatori abilitati presso l'Ordine degli Avvocati di Massa Carrara.
Le materie di competenza dello Studio sono prevalentemente il diritto di famiglia (separazioni, divorzi, riconoscimento di paternità, affidamento figli, eredità, interdizione) e il diritto civile in generale (recupero crediti, condominio, locazioni, obbligazioni, contrattualistica) con particolare riguardo alla responsabilità civile.
Lo studio opera nell'ambito dei distretti di Genova e Firenze (Tribunali e Corti d'Appello) e nel corso degli anni ha instaurato una fattiva e duratura collaborazione professionale con molti Colleghi e Studi legali su tutto il territorio nazionale.
Venerdi 18 Aprile 2025 |
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7343/2025 chiarisce in quali casi nel giudizio di appello il difensore ha diritto al riconoscimento del compenso spettante per la fase di trattazione/istruttoria.
Il caso: Con atto di opposizione ex art. 617 c. p. c. la Delta srl, quale terzo pignorato, conveniva in giudizio la Alfa srl ...
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Giovedi 17 Aprile 2025 |
Il Tribunale di Verona con provvedimento del 28/01/2025 in tema di consulenza tecnica d'ufficio si pronuncia in merito alla applicabilità del principio di solidarietà al pagamento del relativo compenso anche quando una parte è stata ammessa al patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: Tizio, in ...
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Mercoledi 16 Aprile 2025 |
Con l'ordinanza n. 8972/2025 la Corte di Cassazione chiarisce quando una sentenza del Giudice di Pace non venga pronunciata in via equitativa e possa quindi essere appellata avanti al Tribunale, nonostante che il valore della domanda sia pari a € 1099,00.
Il caso: L'Autocarrozzeria Alfa snc, cessionaria di un credito di ...
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Mercoledi 16 Aprile 2025 |
Nel caso di investimento di un pedone, perché possa essere affermata la colpa esclusiva di costui per le lesioni subite o per la morte, rileva la sua "avvistabilità" da parte del conducente del veicolo investitore.
Tale principio è stato ribadito dalla Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione nella ...
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Lunedi 14 Aprile 2025 |
Si segnala l'ordinanza del 28 marzo 2025 con cui il Tribunale di Palermo si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata costituzione del resistente in un procedimento per accertamento tecnico preventivo ai fini conciliativi ex art. 696 bis cpc.
Il caso: Tizio promuoveva avanti al Tribunale di Palemo un ATP ex ...
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Venerdi 11 Aprile 2025 |
In assenza di anomalie informatiche, smentite dal Centro di elaborazione dati presso la Cassazione, il mancato deposito telematico è imputabile unicamente al difensore, non potendosi ritenere scusabile l’errore.
In tal senso si è espressa la sezione tributaria della Corte di Cassazione nell'ordinanza n. ...
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Giovedi 10 Aprile 2025 |
Il differimento della prima udienza ex art. 168-bis, quinto comma, cod. proc. civ. pro tempore, intervenuto dopo la scadenza del termine per la costituzione del convenuto ex art. 166 cod. proc. civ. , non determina una rimessione in termini dello stesso convenuto.
Il suddetto principio è stato ribadito dalla Corte di ...
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Mercoledi 9 Aprile 2025 |
In caso di sentenza di condanna emessa nei confronti dell’intero condominio, tutti i condomini sono solidamente responsabili e tenuti al pagamento della somma in essa liquidata, compreso il condomino danneggiato.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 9030/2025.
Il ...
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Lunedi 7 Aprile 2025 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 5844 del 5 marzo 2025 torna ad occuparsi delle condizioni necessarie affinchè sia ritenuto legittimo registrare senza autorizzazione una conversazione privata, intercorsa, nella fattispecie, con un collega di lavoro.
Il caso: la Commissione Medica di Disciplina dell'Ordine ...
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Giovedi 3 Aprile 2025 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 7631/2025 ribadisce quali sono i presupposti per l'accoglimento dell'istanza di rimessione in termini ex art. 153 comma 2 cpc.
Il caso: Instauratosi un procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo ottenuto da un istituto bancario nei confronti di Tizio a cui è stato ingiunto ...
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Martedi 1 Aprile 2025 |
L'indicazione negli atti difensivi di sentenze inesistenti reperite tramite lo strumento dell'intelligenza artificiale "ChatGPT", pur rivestendo disvalore relativo alla omessa verifica dell'effettiva esistenza delle suddette sentenze da parte del difensore, non legittima la condanna ex art. 96 cpc. per lite temeraria.
In tal ...
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Venerdi 28 Marzo 2025 |
La Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 11743/2025 chiarisce in quali ipotesi la mancata comparizione alla udienza dibattimentale del querelante integra remissione tacita di querela.
Il caso: Tizio veniva condannato in primo grado per il delitto di cui all'art. 612-ter c. p. c. d. di revenge porn; ...
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Venerdi 28 Marzo 2025 |
Il Tribunale di Cosenza con la sentenza n. 273/2025 chiarisce a chi spetta la legittimazione attiva a richiedere le somme dovute (e non corrisposte) a titolo di mantenimento del figlio poste a carico del genitore non collocatario nella sentenza di divorzio.
Il caso: Tizio proponeva opposizione al precetto notificatogli dal ...
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Martedi 25 Marzo 2025 |
In tema di separazione personale, l'assegnazione della casa coniugale esonera l'assegnatario esclusivamente dal pagamento del canone cui altrimenti sarebbe tenuto nei confronti de! proprietario esclusivo (o, "in parte qua", del comproprietario) dell'immobile, ma l'esonero non si estende alle utenze.
Tale principio è ...
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Lunedi 24 Marzo 2025 |
La morte di una persona causata da un illecito fa presumere da sola, ex art. 2727 cod. civ. , una conseguente sofferenza morale in capo, oltre che ai membri della famiglia nucleare “successiva” (coniuge e figli della vittima), anche ai membri della famiglia “originaria” (genitori e fratelli), a prescindere ...
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Venerdi 21 Marzo 2025 |
Con l'ordinanza n. 6126/2025 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi delle modalità di computo del termine di decadenza dall'impugnazione ex art. 327 cpc (sei mesi dalla pubblicazione della sentenza).
Il caso. Mevia, dipendente comunale con funzioni di educatrice in servizio presso l'Asilo Nido Comunale nonché ...
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Martedi 18 Marzo 2025 |
Con l'ordinanza n. 5839 del 5 marzo 2025 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei criteri che devono presiedere alla ripartizione della pensione di reversibilità tra l'ex coniuge divorziato e il coniuge superstite.
Il caso: Mevia conveniva in giudizio Lucilla, seconda moglie dell'ex marito, e l'INPS al fine di ...
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Mercoledi 12 Marzo 2025 |
Il Tribunale di Milano con la sentenza n. 10229/2024, in tema di responsabilità per cose in custodia, richiamando i principi dettati dalla Cassazione, chiarisce come si ripartisce l'onere della prova tra il danneggiato e il custode (nella fattispecie, un Condominio).
Il caso: Mevia conveniva in giudizio dinanzi al ...
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Lunedi 10 Marzo 2025 |
Non è ammissibile che il genitore obbligato al mantenimento possa scegliere unilateralmente di adempiere all'obbligo mediante accoglimento in casa del figlio da parte di uno gei genitori.
Così ha stabilito la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 3329 del 10 febbraio 2025.
Il caso:Il Tribunale di Torino ...
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Venerdi 7 Marzo 2025 |
La decisione sulla richiesta di rinvio per legittimo impedimento postula una valutazione di merito circa il procedimento alla cui trattazione accordare preferenza, dovendosi bilanciare l’interesse difensivo e l’interesse pubblico alla celebrazione del processo; in tale ottica la priorità temporale è solo ...
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