Avv. Prof. Andrea Ravelli


Avv. Prof. Andrea Ravelli
Avv. Prof. Andrea Ravelli
Materie/specializzazioni:
Diritto bancario e finanziario.

Sono un avvocato e dottore di ricerca in “diritto privato e nuove tecnologie”. La mia professione si confonde tra l’operatività, propria di dinamiche intere agli uffici legali di multinazionali, e l’attività di ricerca e didattica spesa all’interno di corsi di laurea e master.

Ho conseguito, da ultimo,

> un Master di Alta Formazione Manageriale in “Gestione, sviluppo ed amministrazione delle risorse umane” edito Alma Laboris (Roma, 27ª Ed.);

> un Master di Specializzazione di 2° livello in “Diritto del Lavoro e della Previdenza Sociale” conseguito presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con votazione 110/110 e lode;

> un Master di Specializzazione di 2° livello in “Diritto d’Impresa” conseguito presso la Libera Università Internazionali degli Studi Sociali (Luiss - Guido Carli) in Roma, con votazione 110/110;

> oltre ad avere partecipato ad un Corso di Alta Formazione in “Contratti d’Impresa” presso la Libera Università Internazionali degli Studi Sociali – Business School (Luiss - Guido Carli).

 

Specializzato in diritto civile e diritto del lavoro, l’attività di analisi e studio, da ultimo, si concentra sui rapporti obbligatori nascenti nell’ambito bancario, sulle pratiche commerciali scorrette, sulle specifiche dinamiche in seno alla procedura esecutiva e sul contenzioso bancario.

Articoli pubblicati su AvvocatoAndreani.it Risorse Legali:
Sabato 2 Novembre 2024
Quando il ritardo al lavoro del dipendente legittima il licenziamento

Con l’ordinanza n. 26770 del 15 ottobre 2024, la Corte di Cassazione ha stabilito che un dipendente può essere legittimamente licenziato per essersi presentato al lavoro con un ritardo di 40 minuti, qualora tale comportamento esponga l'azienda a rischi rilevanti, anche se solo potenziali.

Il fatto affrontato

...
Leggi tutto…
Martedi 27 Febbraio 2024
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e ridimensionamento parziale

Con l’ordinanza n. 2739 emessa il 30 gennaio 2024, la Corte Suprema di Cassazione ha stabilito che nel caso in cui venga ridimensionata solo una parte delle mansioni alle quali era adibito il dipendente, questi non può essere soggetto a licenziamento per giustificato motivo oggettivo se le mansioni rimanenti mantengono ...

Leggi tutto…
Mercoledi 24 Gennaio 2024
La necessaria tutela dell’orientamento sessuale del lavoratore 

Secondo la suprema corte, è legittimo il licenziamento per giusta causa del dipendente che irride il collega circa il suo orientamento sessuale.

La “giusta causa” di licenziamento ex art. 2119 c. c. integra una clausola generale, che richiede di essere concretizzata dall’interprete tramite ...

Leggi tutto…
Mercoledi 5 Aprile 2023
Obbligo di segnalazione in centrale rischi del debitore ceduto da parte del cessionario

Sulla legittimità della segnalazione in Centrale Rischi resa in continuità dal creditore cessionario nell’ambito di operazione di cartolarizzazione.

Commento al provvedimento n. 1317 reso dall’Arbitro Bancario e Finanziario reso lo scorso 10. 02. 2023.

“È legittima la segnalazione ...

Leggi tutto…
Giovedi 16 Marzo 2023
Il discrimen tra appalto di servizi e somministrazione di manodopera.

Commento alla sentenza n. 23137 resa il 31. 05. 2022 dalla Suprema Corte di Cassazione penale, sez. IV.

La Cassazione Penale IV sezione si è recentemente pronunciata con sentenza (n. 23137/2022) apportando un importante contributo al fine di meglio delineare il confine tra un appalto di servizi e la somministrazione di ...

Leggi tutto…
Commento alla sentenza resa dal Tribunale di Novara n. 713 resa lo scorso 12/12/2022.
Lunedi 23 Gennaio 2023
Sul difetto di legittimazione passiva: controdeduzioni del creditore cessionario.

In tema di cessione dei crediti cosiddetti “non performing”, nell’ambito del contenzioso passivo, accade sovente che il debitore ceduto adisca la Magistratura, chiamando in causa il creditore cessionario evocando, in danno di questi, la restituzione di somme già corrisposte al creditore ceduto eccependo, ad ...

Leggi tutto…
Sabato 3 Dicembre 2022
L' onere della prova in capo al cessionario circa l’effettiva cessione del singolo credito

In tema di cessione di crediti, la titolarità attiva o passiva della situazione soggettiva dedotta in giudizio è un elemento costitutivo della domanda ed attiene al merito della decisione, ed è onere dell’attore allegarne e provarne i fatti costitutivi del diritto che intende valere.

Il ...

Leggi tutto…
Giovedi 27 Ottobre 2022
Sul rapporto tra il recupero crediti e la rinunzia all'eredita'

Nell’ambito delle azioni di recupero crediti realizzate dai creditori di debitori, medio tempore, defunti, assumono particolare rilievo quei classici istituti quali: la rinuncia all’eredità, l’accettazione col beneficio di inventario e la rinunzia da parte del legittimario pretermesso all’azione di ...

Leggi tutto…
Lunedi 17 Ottobre 2022
Fideiussione: termini di proposizione delle azioni a difesa del credito e loro modalità.

Premessa. L’art. 1957 c. c. prescrive che il fidejussore rimane obbligato (unitamente al debitore principale) anche dopo la scadenza dell’obbligazione principale, purché il creditore abbia proposto le sue istanze contro il debitore entro sei mesi e le abbia continuate con diligenza. Nel caso in cui il ...

Leggi tutto…
Lunedi 25 Luglio 2022
L’onere probatorio nel settore dell’ambito del contenzioso bancario.

Trasparenza bancaria. Esibizione della documentazione bancaria in favore del cliente e limiti nelle loro richieste. Connessione tra l’art. 210 c. p. c. e l’art. 199 T. U. B.

Con la sentenza 13 settembre 2021, n. 24641, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi di un tema che, nell’ambito del ...

Leggi tutto…
Lunedi 20 Giugno 2022
La segregazione del patrimonio nelle cartolarizzazioni

La Suprema Corte di Cassazione, attraverso il provvedimento n. 13735 reso lo scorso 02/05/2022, riprende la complessa materia delle operazione di cessioni di crediti deteriorati attraverso operazioni di cartolarizzazioni ai sensi della Legge n. 130/1999.

La Cassazione ribadisce l’esigenza della “segregazione ...

Leggi tutto…
Venerdi 29 Ottobre 2021
Crediti ceduti mediante operazioni di cartolarizzazioni: onere della prova a carico del cessionario

Commento all'ordinanza n. 10200 del 16/04/2021 resa dalla Suprema Corte di Cassazione in tema di onere probatorio in capo al cessionario del singolo credito oggetto di una operazione di cessione in blocco ex art. 58 D. Lgs. n. 385 del 1993.

Premesse.

Nell’ambito del contenzioso riferibile alla gestione di crediti ...

Leggi tutto…
Lunedi 27 Settembre 2021
Nel contratto preliminare non è un elemento essenziale il termine per il contratto definitivo

Commento all’ordinanza n. 8765 resa dalla Corte di Cassazione lo scorso 30 marzo 2021 in tema di proroga tacita del termine per stipulare un contratto definitivo mediante il pagamento di nuovo acconto.

La massima.

Nell’ambito di un contratto di compravendita di immobile, qualora l’accordo preliminare ...

Leggi tutto…
Giovedi 23 Settembre 2021
Segnalazione nella Centrale Rischi e onere di comunicazione del preavviso al debitore.

Segnalazione nella Centrale Rischi di un credito a “sofferenza”: qualora il creditore non dia prova di avere proceduto a trasmettere in favore del debitore la comunicazione di preavviso di segnalazione (ex art. 125, 3° comma TUB), essa resta legittima qualora il segnalato, a sua volta, non provi che avrebbe ...

Leggi tutto…
Venerdi 3 Settembre 2021
Società: la fusione per incorporazione e la rappresentanza in giudizio

La fusione per incorporazione estingue la società incorporata, la quale non può iniziare un nuovo giudizio in persona del suo ex amministratore, avendo, invece, facoltà la società incorporante di spiegare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 105 c. p. c. , intervento volontario in corso di un ...

Leggi tutto…
Venerdi 11 Giugno 2021
L'intervenuto accordo transattivo non esime l'intermediario a segnalare il credito a sofferenza

Il Garante della Protezione dei Dati Personali, col Provvedimento del 27 gennaio 2021 [9547248], è intervenuto, da ultimo, nel considerare legittimo, se pur entro un certo termine, il mantenimento nei sistemi di informazione creditizia di precedenti segnalazioni di passaggi a sofferenza anche dopo la conclusione di un ...

Leggi tutto…
Mercoledi 9 Giugno 2021
Transazioni non novative e obbligo per il cessionario di segnalazione alla centrale dei rischi

Commento alla ordinanza resa dal Tribunale di Napoli Nord lo scorso 31/05/2021 sull’obbligo di segnalazione da parte del cessionario (in operazioni di cessione di crediti cosiddetti NPL) anche successivamente ad un accordo transattivo non novativo già concluso tra il debitore ceduto e il creditore cedente. ...

Leggi tutto…
Martedi 1 Giugno 2021
Nullità assoluta dei contratti di fideiussione come predisposti secondo lo schema ABI

Premessa. Il tema della nullità delle fideiussioni predisposte da alcuni istituti di credito secondo lo schema dell’ABI è ancora oggi, nel panorama de contenzioso bancario, assai dibattuto e di certo interesse, rispetto al quali la giurisprudenza nazionale è sostanzialmente divisa in due orientamenti: ...

Leggi tutto…
Venerdi 23 Aprile 2021
Classificazione in Centrale dei Rischi e le variazioni in funzione dell’andamento del rapporto

Ricognizione sistemica delle principali classificazioni adottate dagli intermediari finanziari in occasione della gestione dei loro crediti insoluti.

Indice.

1. Premessa. Il rapporto tra la Banca e l’utente.

2. L’importanza di un portafoglio “sano”.

3. La qualità del ...

Leggi tutto…
Lunedi 19 Aprile 2021
Gli adempimenti del cessionario a seguito di operazioni di cessione pro soluto di crediti

Commento all’ordinanza n. 6033/2020 del 16/11/2020 resa dal Tribunale di Milano in merito all’eventuale obbligo di segnalazione, ex art. 125 TUB, in Centrale dei Rischi del debitore ceduto da parte del creditore cessionario.

Premessa.

Nell’ambito della cessione dei crediti una delle principali ...

Leggi tutto…
Pag. 1/3 << Inizio< Indietro > Avanti>> Fine

Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.01 secondi